Questo blog nasce dall'idea di alcune colleghe - amiche incazzate nere con la loro ex azienda e con una legge che permette uno scempio assurdo: favorire il precariato.
NOn so cosa sia accaduto ma dato il post presumo siate stati offesi in maniera abbastanza grave. Non intendo scusarmi per chi non vi ha dimostrato solidarieta', sono stanca di parlare a nome di tutti Posso solo rinnovarvi la mia
punzy: la tua cosa??? si, credo che le mitiche cets si riferiscano al comportamente vergognoso dimostrato durante la manifestazione sotto il palazzo vodafone: nessuno si è affacciato alle finestre, nessuno è sceso durante la pausa, ogni commento sarebbe superfluo. basta dire che ho sentito chi ha detto che non potevano aprire le finestre perchè facevano corrente... vabbè. anzi no, non vabbè, mi auguro che non succeda loro quello che stiamo passando noi...
Per anonimo: perche' ti auguri che non succeda a noi? invece e' proprio quello che deve accadere, e non dobbiamo trovare nessuno che ci dia solidarieta'. Poi vediamo se impariamo a collaborare, poi vediamo se impariamo che i lavoratori dipendenti devono essre un unicuum compatto e solidale, se rivogliono indietro il corpus dei diritti indispensabile affinche' il rischio d'impresa non ricada piu' su di loro..
Un'anno fa ho partecipato a tutte le mobilitazioni ed andato alle manifestazioni a roma per solidarieta' ai colleghi esternalizzati e per difendere i nostri, i miei diritti di lavoratore... era triste vedere colleghi che entravano al lavoro come se la cosa non gli toccasse direttamente ed era inconcepibile sentire che colleghi esternalizzati di Padova, Ivrea, etc, entravano al lavoro perche' non avevano voglia di lottare, una sera ebbi modo di scambiare due parole con un collega esternaliazzato di Padova e mi disse che lui era favorevola all'esternalizzazione perche' era l'unica via d'usciata per non perdere il lavoro, evidentemente aveva gia' subio il lavaggio del cervello, mi caderono le braccia... ma l'indomani mattina mi alzai alle 4 per andare a Roma a manifestare piu' incazzato di prima! Ci sono persone che non si smuovono nemmeno se li cade il mondo addosso, ma non per questo noi dobbiamo perdere la forza di lottare.
CETS e' l'acronimo di Comitato Esternalizza Tu' Sorella.
Questo comitato e' nato il giorno dopo lo sciopero del 19 ottobre 2007, vista la riuscita del simpatico coretto ideato da un nostro collega.
Pur sottolineando la drammaticita' del momento (oltretutto ne siamo coinvolte in prima persona), la nostra intenzione e' quella di restare insieme unite a lottare, combattere, incazzarci, scambiarci informazioni, tentando pero' di restare le persone allegre e scanzonate che siamo. Non vorremmo prenderci troppo sul serio, non vorremmo dare alla nostra ex azienda la possibilita' di rovinarci la salute (per molte persone ci stanno riuscendo). Quindi aspettatevi anche post meno "seri", tenteremo anche di sdrammatizzare.
Chiunque voglia entrare a far parte di questo comitato, e' invitato ad inviare mail all'indirizzo nuovocets@libero.it Non garantiamo risposte immediate: la nostra bella testolina e' spesso tra le nuvole.
9 commenti:
NOn so cosa sia accaduto ma dato il post presumo siate stati offesi in maniera abbastanza grave.
Non intendo scusarmi per chi non vi ha dimostrato solidarieta', sono stanca di parlare a nome di tutti
Posso solo rinnovarvi la mia
e passarvi un catino :)
Ma cosa è successo?
Basta col precariato! So che vale pochissimo, ma avete tutta la mia solidarietà.
la motivazione del vomito? nessuna solidarietà?
punzy: la tua cosa??? si, credo che le mitiche cets si riferiscano al comportamente vergognoso dimostrato durante la manifestazione sotto il palazzo vodafone: nessuno si è affacciato alle finestre, nessuno è sceso durante la pausa, ogni commento sarebbe superfluo. basta dire che ho sentito chi ha detto che non potevano aprire le finestre perchè facevano corrente... vabbè. anzi no, non vabbè, mi auguro che non succeda loro quello che stiamo passando noi...
Per anonimo:
perche' ti auguri che non succeda a noi? invece e' proprio quello che deve accadere, e non dobbiamo trovare nessuno che ci dia solidarieta'.
Poi vediamo se impariamo a collaborare, poi vediamo se impariamo che i lavoratori dipendenti devono essre un unicuum compatto e solidale, se rivogliono indietro il corpus dei diritti indispensabile affinche' il rischio d'impresa non ricada piu' su di loro..
Un'anno fa ho partecipato a tutte le mobilitazioni ed andato alle manifestazioni a roma per solidarieta' ai colleghi esternalizzati e per difendere i nostri, i miei diritti di lavoratore... era triste vedere colleghi che entravano al lavoro come se la cosa non gli toccasse direttamente ed era inconcepibile sentire che colleghi esternalizzati di Padova, Ivrea, etc, entravano al lavoro perche' non avevano voglia di lottare, una sera ebbi modo di scambiare due parole con un collega esternaliazzato di Padova e mi disse che lui era favorevola all'esternalizzazione perche' era l'unica via d'usciata per non perdere il lavoro, evidentemente aveva gia' subio il lavaggio del cervello, mi caderono le braccia... ma l'indomani mattina mi alzai alle 4 per andare a Roma a manifestare piu' incazzato di prima!
Ci sono persone che non si smuovono nemmeno se li cade il mondo addosso, ma non per questo noi dobbiamo perdere la forza di lottare.
Anonimo 190-BO
"all'inizio la verita' e' nelle mani di pochi..."
Spiegati meglio anonimo del 10 novembre 2008 18.26
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