giovedì 18 settembre 2008

Domani SCIOPERO CALL CENTER

Tlc: Sciopero Nazionale Dei Call Center Il 19 Settembre


"Il 19 settembre prossimo si svolgera' lo sciopero nazionale di tutti i call center delle aziende di Tlc con contemporanea manifestazione nazionale a Roma, a difesa della buona occupazione, contro il dumping delle imprese piu' scorrette, per maggiori controlli ispettivi, per una maggiore responsabilita' dei committenti e per la stabilizzazione dei lavoratori precari ancora presenti nel settore''. Cosi' annunciano in una nota unitaria le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil.

Per i sindacati "vi sono decine di call center che, ricorrendo al lavoro a progetto, nonostante anche le recenti circolari del Ministero del Lavoro, continuano ad alimentare fenomeni di dumping generando lavoro precario e mal pagato. Tutto cio' avviene a danno delle imprese che hanno stabilizzato e che piu' vogliono investire, invece, sulla qualita' e a danno degli oltre 24 mila lavoratori stabilizzati e a danno di tutti i lavoratori delle aziende di Tlc. Occorre rafforzare ulteriormente l'azione ispettiva, in particolare verso quelle imprese che lavorano sull'outbound, per verificare il rispetto della circolare n. 8/08 del Ministero del Lavoro".

''Occorre che i committenti sottoscrivano una vera e propria 'carta della responsabilita'', impegnandosi su tutte le commesse a non praticare gare al massimo ribasso ed in ogni caso ad assegnare attivita' solo a chi ha lavoratori subordinati e rispetta le norme del Ccnl e della 626/94 (legge sulla salute e sicurezza). Occorre attivare nuovamente il Tavolo nazionale sui Call Center presso il Ministero del Lavoro, anche per sapere che fine hanno fatto gli oltre 8 mila verbali sanzionatori frutto dell'attivita' ispettiva fino intrapresa. Occorre introdurre nel settore delle Tlc clausole sociali innovative a garanzia dei lavoratori nei casi di cambi di appalto''.

A sostegno di queste rivendicazioni Cgil, Cisl e Uil del settore invitano tutti i lavoratori "alla massima mobilitazione, ad aderire allo sciopero e soprattutto a partecipare al corteo che si svolgere a Roma, in contemporanea allo sciopero, il prossimo 19 settembre, con partenza da Piazza della Repubblica, ore 10,30''.

RICORDIAMO CHE A QUESTO SCIOPERO SONO LIBERI DI ADERIRE ANCHE I DIPENDENTI INTERINALI.

3 commenti:

Raven ha detto...

Un contrattempo dell'ultimo momento (letteralmente!) mi ha impedito di venire a manifestare a Roma.
Chi c'è stato, che impressioni ne ha ricevuto?

Anonimo ha detto...

Ha ha e chi c'è stato?
Mi sa che in comdata ci sono state adesioni vicino allo 0%!
Al mio avviso non è che bisogna scegliere una bandiera o l'altra di fronte agli obiettivi... ma visto e considerato che il trio non vuole sentire i lavoratori, per quel che mi riguarda non fa i miei interessi e firmano in modo arrogante cose che riguardano chi non rappresentano... ritengo che sia opportuno non dargli tanta forza!
la fenice

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo,
io sono una lavoratrice di call center che ha partecipato alla manifestazione... Mi sa che tu faccia parte di quei lavoratori che sono bravi solo a lamentarsi e ad accusare. Ti posso assicurare che oltre ai sindacati confederali alla manifestazione erano presenti anche lavoratori che aderiscono ad altre sigle sindacali, questo vuol dire che hanno ritenuto che fosse utile e necessario aderire e protestare insieme agli altri. Caro mio la lotta va fatta contro le iniquità sociali e contro chi le produce e non contro i nostri stessi diritti come lavoratori.
La manifestazione è stata un primo punto d'incontro con la quale abbiamo dato un primo segnale della nostra forza potenziale che ti assicuro è veramente enorme!!!
Marassi