Governo cinese accusa leader spirituale
Ancora alta tensione in Tibet, dove i monaci sono scesi in piazza per protestare contro il governo cinese. Le autorità del governo regionale del Tibet nominate da Pechino puntano il dito contro il Dalai Lama, accusandolo di aver premeditato e organizzato i disordini scoppiati a Lhasa. "Le violenze, inclusi i pestaggi, i saccheggi e gli incedi che hanno sconvolto l'ordine pubblico sono opera sua", ha detto un dirigente governativo.
"Il governo della regione autonoma del Tibet afferma di avere prove sufficienti che il recente sabotaggio a Lhasa è stato organizzato, premeditato e diretto dalla cricca del Dalai Lama", afferma un funzionario. "I complotti di poche persone contro la stabilità e l'armonia del Tibet vanno contro la volontà del popolo e sono destinati a fallire", ha aggiunto.
Le accuse al Dalai Lama di attentare all'ordine pubblico, non sono una novità. Da anni Pechino afferma che sia proprio il leader spirituale, in esilio dal 1959, la mente della rivolta dei monaci, e non la condizione coloniale e illiberale imposta dalla Cina all'intera regione.
Dalai Lama: "Accuse senza senso"
Immediata la risposta di un portavoce del Dalai Lama che, da Nuova Dehli afferma: "Pensare che ci sia lui dietro le proteste dei monaci, sono parole senza senso".
10 commenti:
Mamma mia 'sti cinesi, vabbè non dico altro!!
Ho dato risalto alla situazione dei monaci buddhisti e di conseguenza di tutto il Tibet, perchè la dittatura cinese DEVE finire!
E' una causa a cui tengo molto e scusate se ne do risalto in un blog nato per altro!
si vabbe' scusate ma che ride in foto gia' è brutto di suo...
urlatrice
Come volevasi dimostrare....un intervento inutile su una causa importante.
Proprio non ti smentisci.
ma la foto non si poteva evitare regina?non c'era bisogno te lo giuro!!!scusa ma non ho resistito...
urlatrice
E ovviamente alla Cina gli abbiamo permesso pure di arricchirsi con le sponsorizzazioni delle olimpiadi..la loro idea di diritti civili consiste nel dire a un tipo che è in aresto mentre lo pestano.
Urlatrice, non è la bellezza del volto che importa. MI spiace che non riesci a vedere quella della sua anima.
punzy..mi è uscita la battuta spontanea..cmq è quella interiore che conta x tutti.ALMENO COSI DOVREBE ESSERE..... ma che ci fai con una xsona che fà schifo di animo...
urla!
dio mio questa è matta
E adesso i cinesi hanno anche bloccato l'accesso a YouTube per chi prova ad accedervi da territorio cinese!
Altresì, non paghi,fanno filtrare parsimoniosamente le notizie da Lhasa, vietano l'accesso alla stampa straniera e hanno espulso dalla città i turisti!!
Posso dirlo....mi fanno veramente schifo!
Mi è stata proposta, da amici, una cena al ristorante cinese...non andrò per protesta e cercherò di leggere bene tutte le etichette di ciò che compro per evitare di acquistare merce prodotta in Cina.
Sono letteralmente inferocita!
perfettamente d'accordo con la regina, boicottiamo la Cina...e dovrebbero pensaqrci anche gli atleti che parteciperanno alle olimpiadi..giochi bagnati di sangue..
Io invece non credo in questo...ho amici cinesi e ho un'ottima opinione di loro.
Semplicemnte penso che anche loro vadano liberati dal totalitarismo e soprattutto credo nell'autodeterminazione dei popoli.
Più che boicottare i cinesi dovremmo aiutare i tibetani (e anche i birmani direi...). Aiutarli politicamente, psicologicamente, economicamnte...e chi più ne ha più ne metta. Insomma fare una cosa concreta per loro.
Disertare le olimipiadi nuoce solo agli sportivi, perchè non succederà mai che nessuno, ma proprio nessuno, ci vada...
Piuttosto mi meraviglio del Papa e di tutti i vari capi religiosi, che non mi sembra stiano facendo molto...
Martin Luther King e Gandhi sono riusciti da soli a smuovere le masse. Qui la massa invece non riesce a fare nulla e la colpa e dei nostri governi ricchi...a cui non gliene frega proprio niente...
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