Il nuovo film di Paolo Virzì racconta l'Italia del precariato.
Il film
La ventiquattrenne Marta (Isabella Ragonese) si è laureata in filosofia, con tanto di lode e abbraccio accademico, ma fatica a trovare lavoro. Dopo le prime risposte negative si trova costretta ad accettare un posto come telefonista presso il call-center della Multiple, l'azienda diretta da Claudio (Massimo Ghini) che vende robottini da cucina a domicilio. Claudia scopre presto che per essere buoni venditori bisogna curare il sorriso e agire d'astuzia. La responsabile delle telefoniste, Daniela (Sabrina Ferilli) si accorge subito delle potenzialità della ragazza e la incita a migliorare. Gli slogan dell'azienda (Coccolare il cliente, Coraggio e autostima, L'orgoglio di essere persone speciali) sembrano dimenticare che quei posti di lavoro non offrono speranza per il futuro, ma sono precari. A interessarsi alla situazione è Giorgio (Valerio Mastandrea), un sindacalista della Nidil-Cgil che spera di ottenere qualche informazione sul modus operandi della Multiple. Scritto da Francesco Bruni e Paolo Virzì, Tutta la vita davanti è una commedia all'italiana che posa lo sguardo ora sulle vite private dei dipendenti, ora sulla situazione (precaria) dell'Italia di oggi (Il film
La ventiquattrenne Marta (Isabella Ragonese) si è laureata in filosofia, con tanto di lode e abbraccio accademico, ma fatica a trovare lavoro. Dopo le prime risposte negative si trova costretta ad accettare un posto come telefonista presso il call-center della Multiple, l'azienda diretta da Claudio (Massimo Ghini) che vende robottini da cucina a domicilio. Claudia scopre presto che per essere buoni venditori bisogna curare il sorriso e agire d'astuzia. La responsabile delle telefoniste, Daniela (Sabrina Ferilli) si accorge subito delle potenzialità della ragazza e la incita a migliorare. Gli slogan dell'azienda (Coccolare il cliente, Coraggio e autostima, L'orgoglio di essere persone speciali) sembrano dimenticare che quei posti di lavoro non offrono speranza per il futuro, ma sono precari. A interessarsi alla situazione è Giorgio (Valerio Mastandrea), un sindacalista della Nidil-Cgil che spera di ottenere qualche informazione sul modus operandi della Multiple. Scritto da Francesco Bruni e Paolo Virzì, Tutta la vita davanti è una commedia all'italiana che posa lo sguardo ora sulle vite private dei dipendenti, ora sulla situazione (precaria) dell'Italia di oggi. (di Tirza Bonifazi Tognazzi)
10 commenti:
Non fa ridere anche voi a quale sindacato appartiene il personaggio interessato alla situazione del precariato??! Ah ah aaaahh! :))
io questa storia gia' l'ho vista.....!!!devo andare a vedere il film assolutamente...quando esce lo sapete?
urlatrice**
Dovrebbe essere uscito a fine febbraio, così era previsto, ma non sono andata a vedere la programmazione nei cinema.
ci vado io a vederlo regina poi se vuoi ti racconto che combina il personaggio della cgil....devo x forza!
urlatrice!
Veramente sulla locandina c'è scritto che uscirà il 28 marzo...:-)
Ehhhh ma la locandina è stata aggiunta successivamente alla pubblicazione del post, Farfallina, ancora non siamo così stordite io e Urlatrice.
Dunque Urla...aspetta fine mese, vai a vedere il film e poi facci il resoconto.
Ahhhhh! Pensavo che le grida di Urlatrice avessero stordito tutti! :-)
Chiedo venia!
Per fortuna non le sento dal vivo, almeno io, quindi ancora resto savia! :)
no dico...grazie farfalla grazie regina...vi state divertendo almeno???grazie Regina x avermi fatto mettere la locandina ma non avete esagerato x caso io ho chiesto la data del film ???
urlatrice
Penso ke andrò a vederlo anke io.. se esce dalle mie parti, anke se i film all'italiana con la Ferilli di solito non sono il mio forte
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