Ricevuta per mail dalla persona direttamente coinvolta in questo caso...
La Sicilia: Esternalizzate e licenziate mentre sono in malattia
CATANIA - Da ieri due impiegate assunte 12 anni fa dalla Sac - la società che gestisce i servizi all'aeroporto di Catania - e rientrate nel gennaio scorso dopo un temporaneo trasferimento, si sono ritrovate senza lavoro. Lo denuncia in una nota il Coordinamento operatori e utenti aeroportuali (Coau). Le due donne, provenienti dalla Saga, hanno saputo di essere state trasferite a una terza azienda, l'Aviation Service, che però non ha fatto loro firmare il contratto vista l'assenza, certificata, per malattia. Ora le due dipendenti minacciano di attuare uno sciopero della fame e hanno chiesto ai legali del coordinamento di avere "assistenza e indicazioni circa la possibilità di tutelare la propria posizione rispetto a una decisione tanto assurda quanto repentina". "Il 23 luglio scorso - afferma il Coordinamento - con un telegramma la Saga invita gli 11 lavoratori (tra cui le due signore che si trovavano in malattia breve avendo regolarmente presentato la certificazione medica) a presentarsi urgentemente a firmare il contratto per un altro trasferimento all'Aviation Service, ma gli uffici della Saga hanno dimenticato di comunicare alla nuova azienda che le due signore si trovavano in malattia". Il coordinamento, per il quale la vicenda "ha dell'incredibile e viola ogni norma di tutela del lavoratore", ha inviato lettere di sollecito alla Saga e all'Aviation Service per conoscere più precisamente i termini della vicenda e sollecitato l'intervento dell'Enac e dei sindacati a tutela delle due lavoratrici. 29/07/2010
giovedì 29 luglio 2010
Comdata Care Roma: Chiusura sabato e variazione orario fino al 31.08.2010
Ciao,
oggi ancora una volta, contrariamente a quanto concordato con la Rsu sul tema in oggetto, l'azienda, e più specificatamente il Site Manager, ha cambiato idea e ha deciso di proclamare chiusura aziendale sabato e chiusura anticipata dal lun al ven alle ore 20.00 dall'1/08/2010 al 31/8/2010.
In seguito a tale decisione poi, l'azienda ha deciso di presentare ai lavoratori in turno fino alle 22:00 e con sabato lavorativo, lettere di modifica temporanea della loro turnistica.
In fondo alla presente riportiamo la comunicazione di risposta all'azienda da parte della Rsu. L'azienda ha risposto fissando un incontro per domani mattina.
Pertanto, fino a trattativa conclusa, invitiamo tutti i colleghi part-time impattati da tali variazioni A NON FIRMARE ALCUNA LETTERA DI VARIAZIONI ORARI, in attesa dell'esito della trattativa di domani tra Rsu e Hr.
A disposizione per chiarimenti
Rsu Comdata Care Roma
Data: Wed, 28 Jul 2010 15:28:18 +0200 [15:28:18 CEST]
Da: RSU ROMA
Oggetto: Re: Variazione orario di lavoro agosto 2010
Buongiorno,
in merito alla vostra imminente decisione di variare quanto già concordato a voce e di procedere con la variazione degli orari di lavoro anche del personale in part time, vi ricordo come l'art. 46 del Dlgs 276/2003 preveda al comma 9 che "la disponibilità allo svolgimento del rapporto di lavoro a tempo parziale ai sensi del comma 7 richiede il consenso del lavoratore formalizzato attraverso uno specifico patto scritto, anche contestuale al contratto di lavoro, reso, su richiesta del lavoratore, con l'assistenza di un componente della rappresentanza sindacale aziendale indicato dal lavoratore medesimo. L'eventuale rifiuto del lavoratore non integra gli estremi del giustificato motivo di licenziamento".
Ciò premesso, vi ricordo come tutti i part time assunti non hanno convenuto alcuna clausola elastica, eccetto rari casi per i quali comunque non vi è un valido accordo raggiunto "con l'assistenza di un componente della rappresentanza sindacale aziendale".
Tutto ciò detto, sono a chiedervi un incontro al fine di valutare le eventuali esigenze sottese alla vostra richiesta e concordare strumenti compensativi. Sono a precisare che sino a tale momento non sarà possibile nè disporre unilateralmente modifiche nè prendere provvedimenti disciplinari nei confronti di lavoratori che non accettino detto spostamento d'orario.
Rsu Comdata Care Roma
oggi ancora una volta, contrariamente a quanto concordato con la Rsu sul tema in oggetto, l'azienda, e più specificatamente il Site Manager, ha cambiato idea e ha deciso di proclamare chiusura aziendale sabato e chiusura anticipata dal lun al ven alle ore 20.00 dall'1/08/2010 al 31/8/2010.
In seguito a tale decisione poi, l'azienda ha deciso di presentare ai lavoratori in turno fino alle 22:00 e con sabato lavorativo, lettere di modifica temporanea della loro turnistica.
In fondo alla presente riportiamo la comunicazione di risposta all'azienda da parte della Rsu. L'azienda ha risposto fissando un incontro per domani mattina.
Pertanto, fino a trattativa conclusa, invitiamo tutti i colleghi part-time impattati da tali variazioni A NON FIRMARE ALCUNA LETTERA DI VARIAZIONI ORARI, in attesa dell'esito della trattativa di domani tra Rsu e Hr.
A disposizione per chiarimenti
Rsu Comdata Care Roma
Data: Wed, 28 Jul 2010 15:28:18 +0200 [15:28:18 CEST]
Da: RSU ROMA
Oggetto: Re: Variazione orario di lavoro agosto 2010
Buongiorno,
in merito alla vostra imminente decisione di variare quanto già concordato a voce e di procedere con la variazione degli orari di lavoro anche del personale in part time, vi ricordo come l'art. 46 del Dlgs 276/2003 preveda al comma 9 che "la disponibilità allo svolgimento del rapporto di lavoro a tempo parziale ai sensi del comma 7 richiede il consenso del lavoratore formalizzato attraverso uno specifico patto scritto, anche contestuale al contratto di lavoro, reso, su richiesta del lavoratore, con l'assistenza di un componente della rappresentanza sindacale aziendale indicato dal lavoratore medesimo. L'eventuale rifiuto del lavoratore non integra gli estremi del giustificato motivo di licenziamento".
Ciò premesso, vi ricordo come tutti i part time assunti non hanno convenuto alcuna clausola elastica, eccetto rari casi per i quali comunque non vi è un valido accordo raggiunto "con l'assistenza di un componente della rappresentanza sindacale aziendale".
Tutto ciò detto, sono a chiedervi un incontro al fine di valutare le eventuali esigenze sottese alla vostra richiesta e concordare strumenti compensativi. Sono a precisare che sino a tale momento non sarà possibile nè disporre unilateralmente modifiche nè prendere provvedimenti disciplinari nei confronti di lavoratori che non accettino detto spostamento d'orario.
Rsu Comdata Care Roma
lunedì 26 luglio 2010
Affiancamenti Governance
Ciao a tutti,
vi scriviamo per portare alla vostra conoscenza un fatto grave che si è verificato nel nostro ufficio.
Come tutti noi sappiamo, Governance è spesso presente nella nostra sede ed altrettanto frequentemente attua degli affiancamenti.Qualche giorno fa uno di questi è stato effettuato per quasi due ore, nella
totale assenza di almeno un team leader (sia lato credito che consumer dove era in corso l'affiancamento) e senza precisare la motivazione per cui tale affiancamento avveniva e si prolungava per tempi che vanno ben oltre quelli che ci erano stati paventati e che Vodafone stessa dichiara nella propria memoria difensiva legata alle cause in corso.
Inoltre al collega non è stata chiesta l'accettazione all'affiancamento, che nel rispetto di noi tutti ci siamo detti essere necessaria.
La cosa più grave di tutte è stata che, quando il collega si è alzato per recarsi in bagno, Governance ha utilizzato il pc, aperto ovviamente con le password del collega, e più precisamente utilizzava l'applicativo Oca! La RSU presente al momento ha subito richiesto un intervento del manager consumer e la persona di Vodafone in questione è stata allontanata.
Successivamente la RSU ha portato a conoscenza dell'accaduto anche il site manager ed ha richiesto un incontro con HR per definire la questione. Durante l'incontro con HR abbiamo chiesto di poter avere per iscritto l'iter che disciplina gli affiancamenti e che già ci è stato comunicato a voce durante una plenaria lato credito. In sostanza i punti sono:
- che Governance non possa girare indisturbata per l'ufficio
- che il team leader o il manager accompagni il cliente e presenzi all'affiancamento del dipendente
- che al collega, prescelto per l'affiancamento, debba essere chiesta la disponibilità allo stesso
- che tale affiancamento abbia dei tempi ragionevoli e che ne sia spiegata la finalità
- che in nessun modo il cliente possa utilizzare gli applicativi tantomeno se aperti con la password di un dipendente interno
-che la RSU sia informata preventivamente della presenza del cliente
La risposta dell'azienda è stata negativa non fornendo, quindi, la disponibilità a garantirci una maggiore serenità e tranquillità lavorativa!
Visto, quindi, il totale disinteresse dell'azienda alla nostra richiesta vi chiediamo di fare attenzione nel bloccare sempre il pc e sottoliniamo che è NOSTRA FACOLTÀ DECIDERE SE ACCETTARE O MENO
L'AFFIANCAMENTO SENZA CHE UN RIFIUTO CI SI POSSA RIPERCUOTERE CONTRO
IN ALCUN MODO!
Ricordiamo inoltre che, in base al D.lgs. 196/2003 (art. 11 e art.123), il cliente deve essere preventivamente informato che la sua conversazione è ascoltata anche da una terza persona, quindi l'operatore affiancato, HA OBBLIGO di informare il cliente con cui sta parlando della presenza dell'affiancatore.
RSU Comdata Care Roma
vi scriviamo per portare alla vostra conoscenza un fatto grave che si è verificato nel nostro ufficio.
Come tutti noi sappiamo, Governance è spesso presente nella nostra sede ed altrettanto frequentemente attua degli affiancamenti.Qualche giorno fa uno di questi è stato effettuato per quasi due ore, nella
totale assenza di almeno un team leader (sia lato credito che consumer dove era in corso l'affiancamento) e senza precisare la motivazione per cui tale affiancamento avveniva e si prolungava per tempi che vanno ben oltre quelli che ci erano stati paventati e che Vodafone stessa dichiara nella propria memoria difensiva legata alle cause in corso.
Inoltre al collega non è stata chiesta l'accettazione all'affiancamento, che nel rispetto di noi tutti ci siamo detti essere necessaria.
La cosa più grave di tutte è stata che, quando il collega si è alzato per recarsi in bagno, Governance ha utilizzato il pc, aperto ovviamente con le password del collega, e più precisamente utilizzava l'applicativo Oca! La RSU presente al momento ha subito richiesto un intervento del manager consumer e la persona di Vodafone in questione è stata allontanata.
Successivamente la RSU ha portato a conoscenza dell'accaduto anche il site manager ed ha richiesto un incontro con HR per definire la questione. Durante l'incontro con HR abbiamo chiesto di poter avere per iscritto l'iter che disciplina gli affiancamenti e che già ci è stato comunicato a voce durante una plenaria lato credito. In sostanza i punti sono:
- che Governance non possa girare indisturbata per l'ufficio
- che il team leader o il manager accompagni il cliente e presenzi all'affiancamento del dipendente
- che al collega, prescelto per l'affiancamento, debba essere chiesta la disponibilità allo stesso
- che tale affiancamento abbia dei tempi ragionevoli e che ne sia spiegata la finalità
- che in nessun modo il cliente possa utilizzare gli applicativi tantomeno se aperti con la password di un dipendente interno
-che la RSU sia informata preventivamente della presenza del cliente
La risposta dell'azienda è stata negativa non fornendo, quindi, la disponibilità a garantirci una maggiore serenità e tranquillità lavorativa!
Visto, quindi, il totale disinteresse dell'azienda alla nostra richiesta vi chiediamo di fare attenzione nel bloccare sempre il pc e sottoliniamo che è NOSTRA FACOLTÀ DECIDERE SE ACCETTARE O MENO
L'AFFIANCAMENTO SENZA CHE UN RIFIUTO CI SI POSSA RIPERCUOTERE CONTRO
IN ALCUN MODO!
Ricordiamo inoltre che, in base al D.lgs. 196/2003 (art. 11 e art.123), il cliente deve essere preventivamente informato che la sua conversazione è ascoltata anche da una terza persona, quindi l'operatore affiancato, HA OBBLIGO di informare il cliente con cui sta parlando della presenza dell'affiancatore.
RSU Comdata Care Roma
AGOSTO: NUOVI ORARI SEDE COMDATA CARE DI ROMA
Ciao,
venerdì 23 luglio HR di Roma ha informato la Rsu presente che per il solo mese di agosto 2010 Comdata Care Roma ha l'esigenza di chiudere la sede ogni sabato e tutti i giorni la sera alle ore 20,00.
Queste modifiche impattano un piccolo gruppo di circa 20 colleghi a cui l'azienda potrebbe chiedere disponibilità a modificare i giorni di riposo infrasettimanale nel caso lavorino di sabato e/o ad anticipare
l'orario di lavoro nel caso abbiano turni dopo le 20,00.
La Rsu ha ricordato che in entrambi i casi si sta parlando di condizioni contrattuali che come tali l'azienda non ha facoltà di modificare unilateralmente e quindi ha richiesto L'ASSEGNAZIONE DI ORE DI PERMESSO RETRIBUITO NON DECURTATE DAL MONTE ORARIO PERSONALE, PER TUTTI I COLLEGHI IMPATTATI CHE NON POSSONO DARE DISPONIBILITA' ALLE VARIAZIONI D'ORARIO SOPRA DESCRITTE.
L'azienda si è dichiarata disponibile.
Come sempre vi chiediamo di informarci tempestivamente di eventuali anomalie rispetto a quanto concordato.
STRONG AUTHENTICATION
Dopo l'estate Comdata Care intende introdurre la Strong Authentication anche nella sede di Roma, pertanto HR ieri ha convocato la RSU romana ad un incontro sindacale fissato per lunedì 26 Luglio, per discutere
dell'argomento.
Le ultime assemblee ci hanno dato un quadro chiaro della posizione che i dipendenti di Roma hanno sul tema e siamo consapevoli che la nostra posizione di lavoratori è stata indebolita dalla firma di Cgil, Cisl e Uil all'accordo su questo tema in Vodafone che prevede già l'introduzione della Strong Authentication tramite impronte biometriche anche nei suoi outsourcers, ma questo incontro sarà l'occasione per avere una serie di informazioni su aspetti tecnici importanti per valutare la nostra possibilità di opporci a tale decisione. Nei giorni immediatamente successivi all'incontro invieremo un resoconto di quanto emerso.
Buon Agosto a tutti
Rsu Comdata Care Roma
Roma, 24 Luglio 2010
venerdì 23 luglio HR di Roma ha informato la Rsu presente che per il solo mese di agosto 2010 Comdata Care Roma ha l'esigenza di chiudere la sede ogni sabato e tutti i giorni la sera alle ore 20,00.
Queste modifiche impattano un piccolo gruppo di circa 20 colleghi a cui l'azienda potrebbe chiedere disponibilità a modificare i giorni di riposo infrasettimanale nel caso lavorino di sabato e/o ad anticipare
l'orario di lavoro nel caso abbiano turni dopo le 20,00.
La Rsu ha ricordato che in entrambi i casi si sta parlando di condizioni contrattuali che come tali l'azienda non ha facoltà di modificare unilateralmente e quindi ha richiesto L'ASSEGNAZIONE DI ORE DI PERMESSO RETRIBUITO NON DECURTATE DAL MONTE ORARIO PERSONALE, PER TUTTI I COLLEGHI IMPATTATI CHE NON POSSONO DARE DISPONIBILITA' ALLE VARIAZIONI D'ORARIO SOPRA DESCRITTE.
L'azienda si è dichiarata disponibile.
Come sempre vi chiediamo di informarci tempestivamente di eventuali anomalie rispetto a quanto concordato.
STRONG AUTHENTICATION
Dopo l'estate Comdata Care intende introdurre la Strong Authentication anche nella sede di Roma, pertanto HR ieri ha convocato la RSU romana ad un incontro sindacale fissato per lunedì 26 Luglio, per discutere
dell'argomento.
Le ultime assemblee ci hanno dato un quadro chiaro della posizione che i dipendenti di Roma hanno sul tema e siamo consapevoli che la nostra posizione di lavoratori è stata indebolita dalla firma di Cgil, Cisl e Uil all'accordo su questo tema in Vodafone che prevede già l'introduzione della Strong Authentication tramite impronte biometriche anche nei suoi outsourcers, ma questo incontro sarà l'occasione per avere una serie di informazioni su aspetti tecnici importanti per valutare la nostra possibilità di opporci a tale decisione. Nei giorni immediatamente successivi all'incontro invieremo un resoconto di quanto emerso.
Buon Agosto a tutti
Rsu Comdata Care Roma
Roma, 24 Luglio 2010
domenica 25 luglio 2010
COMUNICATO: TAVOLO TRIANGOLARE CON COMDATA-CARE e VODAFONE
In data odierna si è svolto presso l’Assolombarda un incontro triangolare tra Vodafone – Comdatacare e SLC – FISTel – UILCOM per verificare l’andamento della commessa e la relativa tenuta organizzativa.
La committente Vodafone ha dichiarato che il Delivery delle attività svolte da Comdata-Care sono soddisfacenti, ma nel contempo ha manifestato la percezione di una scarsa propensione a fornire maggiore flessibilità alle mutate condizioni del mercato. Inoltre, Vodafone ha dichiarato che le attività gestite da Comdata-Care prima della cessione del ramo erano “attività specialistiche” e che successivamente alla cessione si è avuto un peggioramento della qualità del servizio.
Comdata-care associa la caduta della qualità ad un altissimo tasso di assenteismo (circa il 20%) soprattutto per le malattie brevi. L’Azienda ha comunicato il dato sull’occupazione ad oggi; i FTE sono pari a 650 a fronte dei 720 FTE al momento del passaggio di ramo. I lavoratori che hanno lasciato l’Azienda sono usciti con dimissioni volontarie, e comunque Comdata-Care ha tenuto a precisare che il turnover è inferiore agli altri outsourcers. L’Azienda sta cercando sul mercato nuove commesse per ampliare il proprio business, anche in previsione di possibili cali di attività che in futuro si possono registrare per l’introduzioni di nuovi sistemi operativi.
Le OO.SS. hanno risposto che il calo della qualità è fisiologico dopo la cessione del ramo, peraltro il Sindacato in fase di procedura di esternalizzazione lo denunciò con vigore e determinazione, invitando Vodafone a ripensare ad un modello organizzativo interno per mantenere invariati gli standard di qualità. E’ stata anche denunciata dal Sindacato la scarsa attenzione di Comdata-Care al sistema relazionale a partire dalle iniziative unilaterali assunte con l’introduzione della Stong Autentication e per il mancato tavolo sul P.d.R.
La FISTel si è comunque dichiarata disponibile a ricercare con l’Azienda forme di incentivazioni che da un lato possono possano garantire prestazioni di qualità e dall’altro disincentivare eventuali abusi di assenze dal lavoro La FISTel si è dichiarata indisponibile ad qualsiasi iniziativa che penalizza i portatori di handicap e chi usufruisce di istituti di legge. Per il Sindacato è fondamentale che l’Azienda si muova sul mercato per ricercare nuove commesse al fine di garantire i livelli occupazionali, anche se riteniamo indispensabile mantenere la focalizzazione sulle attività di Vodafone attraverso processi formativi e d il coinvolgimento dei lavoratori in tutti processi aziendali. In conclusione Comdata-care si è resa disponibile ad aprire un tavolo sul P.d.R. ed anche a valutare le condizioni per una intesa sulla Strong Autentication che per il Sindacato deve tutelare i diritti dei lavoratori.
Roma 21 Luglio 2010-07-21
La Segreteria Nazionale FISTel
La committente Vodafone ha dichiarato che il Delivery delle attività svolte da Comdata-Care sono soddisfacenti, ma nel contempo ha manifestato la percezione di una scarsa propensione a fornire maggiore flessibilità alle mutate condizioni del mercato. Inoltre, Vodafone ha dichiarato che le attività gestite da Comdata-Care prima della cessione del ramo erano “attività specialistiche” e che successivamente alla cessione si è avuto un peggioramento della qualità del servizio.
Comdata-care associa la caduta della qualità ad un altissimo tasso di assenteismo (circa il 20%) soprattutto per le malattie brevi. L’Azienda ha comunicato il dato sull’occupazione ad oggi; i FTE sono pari a 650 a fronte dei 720 FTE al momento del passaggio di ramo. I lavoratori che hanno lasciato l’Azienda sono usciti con dimissioni volontarie, e comunque Comdata-Care ha tenuto a precisare che il turnover è inferiore agli altri outsourcers. L’Azienda sta cercando sul mercato nuove commesse per ampliare il proprio business, anche in previsione di possibili cali di attività che in futuro si possono registrare per l’introduzioni di nuovi sistemi operativi.
Le OO.SS. hanno risposto che il calo della qualità è fisiologico dopo la cessione del ramo, peraltro il Sindacato in fase di procedura di esternalizzazione lo denunciò con vigore e determinazione, invitando Vodafone a ripensare ad un modello organizzativo interno per mantenere invariati gli standard di qualità. E’ stata anche denunciata dal Sindacato la scarsa attenzione di Comdata-Care al sistema relazionale a partire dalle iniziative unilaterali assunte con l’introduzione della Stong Autentication e per il mancato tavolo sul P.d.R.
La FISTel si è comunque dichiarata disponibile a ricercare con l’Azienda forme di incentivazioni che da un lato possono possano garantire prestazioni di qualità e dall’altro disincentivare eventuali abusi di assenze dal lavoro La FISTel si è dichiarata indisponibile ad qualsiasi iniziativa che penalizza i portatori di handicap e chi usufruisce di istituti di legge. Per il Sindacato è fondamentale che l’Azienda si muova sul mercato per ricercare nuove commesse al fine di garantire i livelli occupazionali, anche se riteniamo indispensabile mantenere la focalizzazione sulle attività di Vodafone attraverso processi formativi e d il coinvolgimento dei lavoratori in tutti processi aziendali. In conclusione Comdata-care si è resa disponibile ad aprire un tavolo sul P.d.R. ed anche a valutare le condizioni per una intesa sulla Strong Autentication che per il Sindacato deve tutelare i diritti dei lavoratori.
Roma 21 Luglio 2010-07-21
La Segreteria Nazionale FISTel
COMUNICATO COMDATA-CARE
Nei giorni scorsi COMDATACARE ha introdotto in modo unilaterale la Strong Autentication.
COMDATACARE ha ritenuto di introdurre l’utilizzo del sistema di rilevamento biometrico delle impronte digitali senza il confronto con il Sindacato, e cosa incomprensibile, facendosi autorizzare dalla DPL ancor prima di aprire un tavolo di approfondimento.
La FISTel – CISL condanna questo atteggiamento aziendale, perché COMDATACARE sa benissimo che SLC – FISTel – UILCOM non si sono sottratte dalle proprie responsabilità a sottoscrivere nelle altre aziende un accordo con una forte invasività nei confronti dei lavoratori.
Proprio perché la Strong Autentication è una materia molto sensibile, sarebbe stato opportuno informare dettagliatamente i lavoratori spiegandogli le esigenze dell’Azienda, ma anche le tutele che il Sindacato sarebbe riuscito ad ottenere sottoscrivendo un accordo sul modello di Vodafone.
La FISTel – CISL invita l’Azienda a sospenderene l’applicazione e convocare le OO.SS. al fine di condividerne gli obiettivi, ma soprattutto garantire i diritti dei lavoratori nell’utilizzo del sistema biometrico.
La FISTel – CISL non vorrebbe che questa iniziativa aziendale fosse un forzatura relazionale solo perché non intende sedersi al tavolo per aprire un confronto non più rinviabile sul Premio di Risulato.
Noi siamo disponibili a scindere le due questioni; recuperare una serenità relazionale attraverso un confronto sulla Strong Autentication e discutere del Premio da erogare ai lavoratori che assicurano la propria produttività attraverso competenze e professionalità eccellenti.
La Segreteria Nazionale Fistel Cisl
Roma, 19 luglio 2010
COMDATACARE ha ritenuto di introdurre l’utilizzo del sistema di rilevamento biometrico delle impronte digitali senza il confronto con il Sindacato, e cosa incomprensibile, facendosi autorizzare dalla DPL ancor prima di aprire un tavolo di approfondimento.
La FISTel – CISL condanna questo atteggiamento aziendale, perché COMDATACARE sa benissimo che SLC – FISTel – UILCOM non si sono sottratte dalle proprie responsabilità a sottoscrivere nelle altre aziende un accordo con una forte invasività nei confronti dei lavoratori.
Proprio perché la Strong Autentication è una materia molto sensibile, sarebbe stato opportuno informare dettagliatamente i lavoratori spiegandogli le esigenze dell’Azienda, ma anche le tutele che il Sindacato sarebbe riuscito ad ottenere sottoscrivendo un accordo sul modello di Vodafone.
La FISTel – CISL invita l’Azienda a sospenderene l’applicazione e convocare le OO.SS. al fine di condividerne gli obiettivi, ma soprattutto garantire i diritti dei lavoratori nell’utilizzo del sistema biometrico.
La FISTel – CISL non vorrebbe che questa iniziativa aziendale fosse un forzatura relazionale solo perché non intende sedersi al tavolo per aprire un confronto non più rinviabile sul Premio di Risulato.
Noi siamo disponibili a scindere le due questioni; recuperare una serenità relazionale attraverso un confronto sulla Strong Autentication e discutere del Premio da erogare ai lavoratori che assicurano la propria produttività attraverso competenze e professionalità eccellenti.
La Segreteria Nazionale Fistel Cisl
Roma, 19 luglio 2010
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