lunedì 21 giugno 2010

Comdata Care Roma - festività 29 giugno (festa dei patroni)

Ciao a tutti,

dando seguito alle vostre segnalazioni abbiamo chiesto all'Azienda chiarimenti in merito alla Festività del 29 giugno ed alla possibilità di fruire di un giorno di rol.
Vi confermiamo che a chi lavorerà il 29 giugno verrà riconosciuta in busta paga una maggiorazione per lavoro straordinario festivo.
Per chi non lavorerà a fronte di una richiesta di rol o ferie dovrà essere scaricato il festivo pertanto il lavoratore non sarà presente in ufficio, non si vedrà decurtare nulla dal proprio monte ore di rol o ferie e avrà la giornata pagata normalmente senza maggiorazioni.
Quei lavoratori che dovessero avere riscontrato anomalie nella busta paga di luglio 2009 e cioè che a fronte della lavorazione dei due festivi previsti a giugno (2 e 29) si sono visti pagare solo una festività possono portare in visione la busta paga a Wanda che provvederà a chiedere l'adeguemento.
Di seguito quanto previsto dal contratto sulle festività:

Capodanno (1° gennaio)
Epifania del Signore (6 gennaio)
lunedì di Pasqua
Il giorno del Santo Patrono del luogo in cui si trova la sede di lavoro
Assunzione di M.V. (15 agosto)
Ognissanti (1° novembre)
Immacolata Concezione (8 dicembre)
Natale (25 dicembre)
S. Stefano (26 dicembre)

Tutti coloro che hanno chiesto un giorno di rol o ferie il 29 ed a cui e' stato detto che la percentuale era stata raggiunta possono segnalare il loro nominativo alla RSU che provvederà, tramite Viviana Pittalis, come da lei stessa accordato, ad esaudire tale richiesta.
Tutti coloro che in Cream hanno un segnato per il 29 un giorno di rol o ferie, devono richiedere al proprio TL di modificare tale dicitura con un giorno di festivo.
Abbiamo ribadito all'Azienda che qualora dovessero aprirsi in futuro nuove possibilità di fruire con percentuali maggiorate di giorni di permesso, dovrà informare tempestivamente la RSU, dare la possibilità a tutti i lavoratori di potersi candidare ed accordare il permesso secondo criteri prestabiliti garantendo, quindi, parità di trattamento.

A disposizione per chiarimenti

RSU Comdata Care Roma

sabato 19 giugno 2010

Vogliono smantellare Comdata Tech

11 giugno, 2010

Allarme sulla società, ex Met Sogeda, del Gruppo Comdata.
I sindacati: cessioni in vista e apertura della procedura di mobilità

di Marco Tennyson

Brutte notizie per Comdata Tech, la società specializzata in ambito SAP del Gruppo Comdata. Secondo infatti quanto riferiscono fonti sindacali interne, nell’ultimo incontro dell’8 giugno 2010 con la direzione aziendale è stata “esplicitamente manifestata la volontà di smantellare Comdata Tech, i lavoratori e le competenze tecnico professionali in essa presenti”.
Comdata Tech fa parte della divisione Comdata ICT del gruppo, e come molti ricorderanno è nata dall’acquisizione di Met Sogeda nel 2007. Si è costruita una solida esperienza in ambito SAP ERP, tanto da essere SAP Alliance Service Partner sui Large Account e Value Added Reseller nel mercato della Small e Medium Enterprise.
Stando ai sindacati, in Comdata Tech ormai “non vi è più traccia di piani industriali, strategie aziendali, nuove commesse e mercati: esiste solo la volontà di cedere nel prossimo futuro rami aziendali ad altre aziende del gruppo (Delta Progetti e la capogruppo Comdata), di avere trattative avviate con altre aziende per la cessione di parte delle attività SAP”.
Le fonti sindacali dicono che nei prossimi giorni si aprirà una procedura di mobilità che coinvolgerà almeno 50 persone, con il carattere della volontarietà. “Ma con una disponibilità economica dell’azienda per incentivare le uscite assolutamente insufficiente, a cui si aggiunge la cassa integrazione straordinaria già aperta, e il non velato rischio da parte aziendale di ricorrere a un’altra mobilità nel 2011 che porti alla chiusura o quasi dell’azienda”.
Il sindacato e le RSU di Comdata Tech intendono richiedere un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico “per denunciare il piano di smantellamento di un’azienda che ha oltre 300 lavoratori metalmeccanici”.

Fonte: http://www.cwi.it/news/2010/06/11/%E2%80%9Cvogliono-smantellare-comdata-tech%E2%80%9D/#

Comunicato RSU Comdata Care Roma

15 Giugno 2010

Buongiorno a tutti,

il presente comunicato per informarvi che ieri 14 giugno si è svolto un incotro tra la RSU di Comdata Care e l'azienda nella persona di Viviana Pittalis come HR e Daniela Latini ed Alessandra Spadola come operativo.

I punti trattati sono stati:

-Parr Credit
-Fastweb
-Cronos
-Santander
-104 ed aspettative
-fornitura acqua
-reception
-navetta
-condizioni igieniche e di sicurezza

Parr Credit:

Si tratta di una societa' che lavora per Vodafone e che si sta occupando di effettuare i contatti verso clienti in gestione al recupero crediti di CCare. Le due gestioni, quindi, si sovrappongono.
A seguito della nostra richiesta di spiegazioni l'Azienda ci informa di essere intervenuta contattando il proprio referente commerciale circa un mese fa.
Vodafone, che ha confermato tale gestione da parte della Parr Credit, riferisce di avere chiesto , da circa una settimana, di cessare questa attività.
Con questa comunicazione, quindi, ci confermano che fino a circa una settimana fà, un'altra società gestiva un'attività oggetto di cessione di ramo d'azienda.
Vi chiediamo di segnalarci tempestivamente eventuali nuove doppie gestioni che dovessero verificarsi.

Fastweb:

Si tratta di una commessa di Comdata Spa che ne ha, a sua volta, affidato la gestione a CCare Roma e Milano (lì sono operativi cinque fte, su base volontaria, che gestiscono le cortesy call in outbound).
Si tratta di clienti Small Business per i quali a Roma gestiamo una parte amministrativa (smistamento fax e piccole variazioni) ed una parte tecnica (principalmente problematiche tecniche adsl).
La coda sara' attiva da luglio, fino ad allora si stanno gestendo le chiamate in overflow per capirne flussi, tempi e percentuali.
Avendo delle perplessita' su come sta avvenendo la formazione abbiamo anticipato all'Azienda che eventuali carenze di qualita' o di gestione della commessa non dovranno ricadere sul colleghi, come gia' accaduto, ad esempio, per la commessa Pfizer.

Cronos:

Cronos Italia di Pomezia ha deciso di licenziare 65 lavoratori a seguito del calo delle commesse da parte di Comdata Spa e per la necessita' di contenere i costi. Comdata avrebbe comunicato che intende trasferire la commessa ad un nuovo call center in Puglia.
Abbiamo chiesto all'Azienda se aveva comunicazioni da fare a riguardo ma non sono in grado di fornirci informazioni.

Santander:

Si tratta di un istituto bancario di credito al consumo e di un ipotetico nuovo cliente che ha affidato in test, a CCare Roma e Comdata di Ivrea, una lista di 1000 clienti per un periodo di un mese circa (27/05 - 25/06) terminato il quale il cliente decidera' a quale societa' affidare la gestione della commessa. Tali clienti vengono
contattati per effettuare recupero crediti attraverso l'utilizzo di un loro sistema operativo che si chiama AS400.
Attualmente sono impiegate due persone dei reclami (l'Azienda ha motivato la scelta legandola alla diminuzione dei volumi dei reclami stessi). Gli orari sono lunedi/venerdi dalle 9.00 alle 18.00
L'Azienda conferma di aver pensato, in un primo momento, di ricorrere alla forma contrattuale del distacco per i colleghi impattati, ma che successivamente ha cambiato idea considerando il breve periodo di durata del test. Non si capisce quindi a quale titolo attualmente i colleghi siano impiegati su questa attività lavorativa.
Legge 104 e aspettative:

Siamo venute a conoscenza del fatto che prima dell'inizio della formazione di Fastweb il site manager, in aula, ha chiesto ai lavoratori di fare ricorso all'utilizzo della 104 solo se strettamente necessario.
Tale messaggio è stato rafforzato anche da HR che ritiene ne venga fatto un utilizzo a volte improprio.
E' stato ribadito che esiste una commissione che assegna le 104 pertanto non spetta all'Azienda stabilire quando ed in che misura usufruire di tali giorni di permesso, nè giudicare se l'utilizzo è opportuno o meno.
Per quanto ci riguarda opportuno lo è sempre dal momento che la stessa viene assegnata.
Stessa cosa dicasi per le aspettative e le maternità facoltative.
E' stato inoltre ricordato che all'atto della cessione Comdata conosceva perfettamente le caratteristiche del gruppo che andava ad acquisire e poteva quindi prevedere quello che oggi accade e che sembra coglierli di sorpresa!
Non intendiamo accettare ulteriori sottolineature, da parte dell'Azienda, per quanto riguarda questi temi e li invitiamo a ricercare più seriamente le cause di eventuali alte percentuali di assenze.

Fornitura acqua:

L'Azienda ci garantisce di avere firmato un nuovo contratto per la fornitura dell'acqua.HR ha chiesto all'ufficio acquisti di contattare il fornitore per poter ripristinare il servizio a partire da lunedi prossimo.
Confidiamo che l'uffico acquisti abbia dato seguito a tale richiesta, in caso contrario saremo solerti nell'intervenire.

Reception:

L'Azienda ci informa che il contratto con la cooperativa che fino alla fine del mese si occupava del servizio di Reception non verrà rinnovato, pertanto i compiti demandati alla reception verranno ripartiti tra ufficio del personale e Tl; ci faranno sapere come ed in che misura. Abbiamo però precisato all'Azienda che tale decisione non dovrà comportare disagi di alcun tipo al personale.

Navetta:

Su segnalazione dei lavoratori abbiamo chiesto all'Azienda se c'era l'intenzione di limitare o togliere tale servizio da parte di Vodafone; ci hanno risposto che non sono a conoscenza di tale intenzione ma che comunque si informeranno.

Condizioni igieniche e di sicurezza:

E' stato fatto presente che, nonostante i numerosi solleciti, le condizioni di igiene dell'ambiente di lavoro restano inaccettabili; che ci sono ancora dei bagni non funzionanti, che spesso manca la carta igienica (per averne una di almeno minima qualita' i lavoratori sono ricorsi ad una colletta).
Inoltre giorni fa degli operai hanno sostituito delle luci durante lo svolgimento dell'attività lavorativa e senza rispettare, quindi, la normativa che prevede una comunicazione preventiva e la messa in sicurezza dell'area onde ridurre al minimo i rischi.Serena, in qualità di RLS effettuerà formale richiesta all'Azienda di risoluzione di diverse problematiche legate al benessere e alla sicurezza, concedendo dei tempi accettabili per poter evadere le nostre richieste, onde evitare di dover ricorrere agli istituti competenti.

RSU Comdata Care Roma

sabato 12 giugno 2010

Licenziamenti al call center Cronos

Altro giro altri licenziamenti....Il call center Cronos Italia di Pomezia (Rm) ha aperto la procedura di licenziamento per 65 giovani lavoratori elavoratrici, che lavorano la commessa del 187 di Telecom Italia.

Ennesima ferita che si apre nel settore delle telecomunicazioni, ormai preda giornaliera di crisi "vere o presunte" che si concludono con la perdita di migliaia di posti di lavoro.

Ricordiamo anche che Cronos è stata una delle prime aziende a delocalizzare parte del lavoro in Romania qualche anno fa.

Nazionalehttp://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_giugno_8/pomezia-licenziamenti-1703162302381.shtml

mercoledì 2 giugno 2010

TUTELA DEI LAVORATORI NEI PROCESSI DI ESTERNALIZZAZIONE

Lidia Undiemi come per la Agile ex Eutelia, ha analizzato le distorsioni e le anomalie dei processi di esternalizzazione messi in atto dalla Telecom, che mettono a rischio in questi giorni oltre 2000 posti di lavoro. I processi di espulsione dei lavoratori per Eutelia e per Telecom coincidono, con il trasferimento dei lavoratori in scatole vuote partecipate dalle aziende stesse, per poi liberarsi definitivamente del costo del lavoro con falsi passaggi di ramo d’azienda, funzionali ai licenziamenti.


Nel dossier che segue, Lidia Undiemi, ricercatrice dell'Università di Palermo analizza queste distorsioni.
 
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