giovedì 25 ottobre 2012

GUARDATE E DIFFONDETE QUESTA BELLA INCHIESTA


Finalmente un'INCHIESTA giornalistica esaustiva sul CASO VODAFONE andata in onda ieri sera 24/10 su rainews24.

 Il 18/10 altri 100 lavoratori, come pubblicato in precedenza, sono stati licenziati con il "criterio" ASSURDO E PERSECUTORIO: "IL TRIBUNALE ORDINA IL TUO REINTEGRO, VODAFONE TI LICENZIA". Con il benestare delle istituzioni che, salvo poche eccezioni che non hanno frenato le azioni della Vodafone, sono rimaste a guardare.
 
Dal minuto 10.25 il nostro caso descritto minuziosamente con intervista ai colleghi e ai nostri avvocati!!
 
 DA VEDERE
 

***** ATTENZIONE *****


L'INDIRIZZO EMAIL CI E' STATO CLONATO.

ABBIAMO GIA' SPORTO DENUNCIA ALLA POLIZIA POSTALE CHE, AVENDO ASCOLTATO ATTENZIONE DI COSA SI TRATTAVA, CI HA GARANTITO UN INTERVENTO IMMEDIATO ALLO SCOPO DI IDENTIFICARNE L'AUTORE E LIMITARE I DANNI.

SE IN QUESTI ULTIMI GIORNI CI AVETE SCRITTO O AVETE AVUTO COMUNICAZIONI VIA MAIL, SAPPIATE CHE POTREMMO NON ESSERE STATI NOI GLI INTERLOCUTORI CON CUI PENSAVATE DI PARLARE.

IL NUOVO INDIRIZZO E MAIL GIA' ATTIVO E' nuovocets@libero.it

martedì 16 ottobre 2012

Provincia di Roma e revoca contratto Vodafone

In queste ore, di oggi 16 ottobre, la Provincia di Roma sta deliberando, tramite sollecito al Presidente, la disdetta delle sim Vodafone in seguito a mancata revoca, da parte di Vodafone stessa, della procedura di mobilità per i 130 dipendenti della sede di Roma, il cui reintegro è stato stabilito da ben 2 sentenze dei giudici del Tribunale di Roma sez. Lavoro.

Confidiamo nella risolutezza delle nostre Istituzioni.

giovedì 11 ottobre 2012



LAVORATRICI VODAFONE SUL TETTO DEL CAMPIDOGLIO CONTRO LICENZIAMENTI VODAFONE

Il coraggio di combattere contro l'illegalità

Per chiedere la revoca dei licenziamenti e per denunciare il disprezzo per le leggi italiane dimostrato da Vodafone, 4 lavoratrici in procinto di essere licenziate, donne e mamme, sono salite sul tetto del Campidoglio, sede del Comune di Roma. Una di loro fino sulle impalcature per i lavori di ristrutturazione del palazzo. In allegato alcune foto dell'accaduto. Il Comune di Roma è stato a tutt'oggi tra le istituzioni che ha mostrato più sensibilità a sostegno di tale vertenza.

Nel 2007 Vodafone ha ceduto alla società Comdata un ramo d'azienda, esternalizzando ben 914 dipendenti in tutta Italia insieme ad alcuni dei servizi del call center. I dipendenti impugnano la cessione e ben tre sentenze danno loro ragione, l'ultima delle quali è dello scorso giugno. Il Tribunale del Lavoro di Roma ha giudicato inefficace l'esternalizzazione, ordinando il reintegro di 130 lavoratori che avevano presentato ricorso. Inizialmente Vodafone reintegra, dispensando però i dipendenti dall'andare a lavorare, e poi invia una lettera di licenziamento. Si tratta di una vera e propria ritorsione perché Vodafone è una società in florido bilancio (3,8 miliardi di utili), che recentemente ha persino assunto personale. Per di più le lettere di mobilità sono arrivate solamente ai lavoratori che avevano vinto il ricorso.


L'unica proposta avanzata dalla multinazionale inglese è stata la possibile riassunzione presso Comdata, azienda in perdita di 6,45 milioni di euro e con un debito finanziario complessivo di 65 milioni di euro, quando è evidente che è in Vodafone Italia che i posti di lavoro di queste persone hanno la massima tutela.


Davanti a tale proposta le 130 persone, in gran maggioranza donne di 40 anni con bimbi piccoli e molti lavoratori appartenenti a categorie protette, vengono costrette a scegliere tra perdere il lavoro o accettare di tornare nella malconcia azienda in cui erano finiti illecitamente, previa rinuncia tombale al contenzioso legale da loro intrapreso, con la consapevolezza di permettere così a Vodafone di aggirare definitivamente le sentenze e con esse gli obblighi derivanti dalle leggi italiane.

La lotta di queste 130 persone è, innanzitutto, una lotta contro l'illegalità, perchè sono ostinatamente convinte che nel nostro Paese, piaccia o no, la Legge deve essere rispettata da tutti, Vodafone compresa.
Giovedì 11 ottobre, in occasione dell'ultimo incontro per l'esame congiunto tra le parti sociali previsto dalla procedura di mobilità, i lavoratori saranno in presidio davanti la Regione Lazio dalla mattina per continuare la loro protesta.

martedì 2 ottobre 2012

Comdata: sciopero a oltranza

Perdonate il ritardo di pubblicazione!

Da ieri, venerdì 28 settembre, gli addetti del call center Comdata Care sono in sciopero per salvaguardare il loro posto di lavoro, minacciato dallo spostamento del personale su commesse e sedi diverse. Viene così meno l'accordo siglato nel 2007 tra società e sindacati.

http://www.ilcanavese.it/notizie/economia-lavoro/ivrea-comdata-sciopero-a-oltranza-2566407.html#.UGhD0jcemvM.facebook