lunedì 22 dicembre 2008

19 dicembre...scusate il ritardo...

Il coordinamento nazionale COBAS Comdata/Comdata Care esprime totale solidarieta` e sostegno alla mobilitazione dei colleghi di Selfin, che affrontano una difficile situazione occupazionale e che oggi sono in sciopero a manifestare sotto la prefettura di Caserta in seguito alla comunicazione ricevuta da parte dell'Azienda riguardante il differimento dell'erogazione della 13^mensilità, dovuto a difficoltà finanziarie da parte del Gruppo Comdata.
Questi Lavoratori sono colleghi impiegati nel nostro medesimo gruppo aziendale, è pertanto indispensabile sentire i loro problemi come i problemi di tutti noi, ci auspichiamo di riuscire a strutturare una collaborazione con questi come con tutti i Lavoratori del gruppo Comdata, perche` se siamo tutti partecipi delle problematiche di ognuno possiamo mettere in campo, in ogni occasione in cui sara` necessario, una grande forza compatta.
In allegato la Loro comunicazione di sciopero.

Coordinamento Nazionale COBAS Comdata-Comdata Care.

giovedì 11 dicembre 2008

VENERDI' 12 DICEMBRE *** SCIOPERO COMDATA CARE – COMDATA

Come Cobas, pur condividendo l'analisi che vede una nazione in profonda crisi economica, riteniamo di dover dare al 12 dicembre un significato più legato alle nostre vicende personali.

Lavoriamo per un'azienda sorda ad ogni tentativo di migliorare la situazione economica e lavorativa dei propri dipendenti.

Dopo la bocciatura dell'ipotesi di accordo abbiamo chiesto la riapertura del tavolo chiedendo garanzie occupazionali senza ottenere un minimo cenno di apertura.

Chiediamo spiegazioni per una politica aziendale che vede spostare le prime commesse all'estero.

Chiediamo un premio di risultato basato su parametri "certi" e non su elementi discriminatori.

Chiediamo un adeguamento del buono pasto attinente al costo della vita ora e non tra un anno e mezzo

Chiediamo di riavere quello che avevamo in Vodafone, che arbitrariamente ci è stato tolto, quando ci avevano garantito che non sarebbe stato così

Noi non ci siamo arresi ed abbiamo intrapreso un percorso di rivendicazione.

Il percorso dei dipendenti di Roma il 12 dicembre partirà da Piazza delle Repubblica alle ore 10,00 (app. alle 9,45 davanti Mc donald's) per concludersi a Piazza Farnese dove la delegata COBAS racconterà dal palco della manifestazione nazionale la nostra situazione.
La piazza del nostro Sciopero Nazionale sarà anche Torino, fuori della sede COMDATA Spa, sotto la finestra di Codognotto, lì si incontreranno tutti, dipendenti di Comdata e Comdata Care, appoggiati dai lavoratori delle altre aziende del polo di Torino e faremo sentire a gran voce il nostro disagio.
Una delegazione da Napoli porterà le testimonianze dei colleghi di Napoli e Roma.

TOCCA A NOI

Coordinamento COBAS Comdata/Comdata Care

martedì 9 dicembre 2008

Per dire NO alla crisi. E LA NOSTRA CRISI???

Eccola: l’erogazione del PDR che nella modalità e nei numeri continua a mietere vittime in questa guerra dei poveri; gli ADEGUAMENTI CONTRATTUALI individuali; ‘sti maledetti TICKET che mai come ora darebbero una boccata di ossigeno ai portafogli e in ultimo (ma non meno importante); LA PASSIONE DELLA NOSTRA AZIENDA PER GLI SCACCHI: I continui spostamenti e trasferimenti, la mancanza di una comunicazione trasparente, alimentano lo spettro della precarietà su determinati e indeterminati.
Non siamo UNITA’ PRODUTTIVE, siamo UOMINI E DONNE.

PER QUESTO MOTIVO

Se anche tu ritieni che più che una crisi sociale, questa stia diventando una crisi mistica
Se anche tu stai pensando di rivolgerti allo psichiatra per incassare meglio il prossimo colpo di scena
Se anche tu ritieni che con la questione “Accordo Integrativo”abbiamo perso una grande occasione per poter migliorare le nostre condizioni di lavoro e di vita
Se anche tu guardi alle realtà migliori della nostra e continui a chiederti “Perché lui si e io no?”
Se anche tu hai il PDR già rosicchiato dalle prime ondate di influenza
Se anche tu continui a lasciare mezzo stipendio in mensa o al bar
Se anche tu ti riconosci in almeno uno dei punti di cui sopra

Venerdì 12 Dicembre, a TORINO in via Carlo Alberto,
sotto la sede legale Comdata
PRESIDIO DI TUTTI I LAVORATORI
COMDATA SPA + COMDATA CARE


La nostra situazione non è isolata, è il riflesso di un quadro nazionale in cui costantemente vengono attaccati diritti, salari e stabilità occupazionale dei lvoratori
Perché il padrone è lo stesso.. i problemi anche.
Perché oltre ad essere contro la crisi, è necessario ammonire chi ne cavalca l’onda.
E soprattutto perché…Quest’anno non vogliamo il vino, VOGLIAMO I SOLDI!

Venerdì 12 Dicembre 2008 ORE DI SCIOPERO GENERALE

Collettivo lavoratori Comdata SpA

NOI FIGLI DI UN DIO MINORE

Noi che stiamo attenti a tutto quello che accade, in precario equilibrio tra una commessa spostata in Romania ed un bilancio già troppo insufficiente per offrirci delle garanzie.

Noi che quell’equilibrio stiamo provando a renderlo un pò meno precario, che stiamo provando a scrivere delle garanzie che rendano un pò più stabile il nostro futuro.

Noi che non vogliamo tremare ad ogni malore perché temiamo di vedere decurtato il nostro premio di risultato.

Noi che quel premio di risultato, senza ammortizzatori sulla produttività e con dei bacini di attività che le nostre Aziende possono spostare da una parte all’altra (senza dar conto a nessuno), non lo vedremo mai.

Noi che il buono pasto non l’abbiamo mai avuto, e a chi di noi lo ha ereditato non basta più neanche per lo spuntino.

Noi di Comdata Care che lavoriamo per Vodafone, ma in quanto figli di un dio minore dobbiamo conquistarci tutto quello che ci spetta, anche quello che avevamo e che arbitrariamente ci è stato tolto.

Noi di Comdata Spa che facciamo lo stesso lavoro dei colleghi di Vodafone, Tim… in quanto figli di un dio minore dobbiamo conquistarci tutto quello che ci spetta, e che non ci è mai stato dato.

Noi che non ci siamo arresi ed abbiamo intrapreso un percorso di rivendicazione.

Noi ci prenderemo un giorno ancora!

Il nostro giorno è il 12/12, in concomitanza con lo Sciopero Generale, perché altrimenti avremmo dovuto attendere un tempo troppo lungo e perché non ci interessa lavorare contro altre sigle, preferiamo utilizzare questo momento utile per costruirci i nostri diritti.

La piazza del nostro Sciopero Nazionale sarà Torino, fuori della sede COMDATA Spa, sotto la finestra di Codognotto, lì ci incontreremo tutti, dipendenti di Comdata e Comdata Care, appoggiati dai lavoratori delle altre aziende del polo di Torino e faremo sentire a gran voce il nostro disagio. Una delegazione da Napoli porterà le testimonianze dei colleghi di Napoli e Roma, perché magari non tutti hanno modo di venire a Torino, ed a quelli chiediamo soltanto di sottoscrivere la loro partecipazione morale al movimento.

Contemporaneamente a Roma la delegata COBAS di Comdata Care di quella sede racconterà dal palco della manifestazione nazionale la nostra situazione.

NOI figli di un dio minore siamo pronti a far sentire ancora una volta la nostra voce perché davanti a un futuro Lavorativo incerto, un Paese intorno che sembra andare in malora in pasto ad una crisi che divora tutti i settori, non vogliamo abbatterci e deprimerci, ma rimboccarci le maniche ed andare avanti per il nostro futuro.

TOCCA A NOI!
Coordinamento COBAS Comdata/Comdata Care