Ieri 1 agosto 2012 ha aperto la procedura di mobilità per altri 100 dipendenti della sede di Roma-Boccabelli.
Anche questa volta, come per la precedente, la mobilità riguarda i dipendenti che in data 5 giugno u.s. hanno vinto la causa che dichiarava inefficace la cessione di ramo d'azienda operata dalla Vodafone nel 2007.
6 commenti:
ma li stramortacci loro!!!!!!! mettere in mezzo alla strada famiglie intere... ma si rendono conto???
purtroppo e quello ke si temeva, si diceva ma mica faranno per cento quello ke hanno fatto per 30 non possono ecc ecc e invece zac eccoli li ,non ci stupiamo questa e gente senza morale senza coscienza ,io ho spesso fatto autocritica nei post su noi dipendenti ma ma non dimentico ke i "kattivi" sono comunque loro,come rispondere a questa cosa?non lo so proprio e stavolta forse non ce nemmeno il "paracadute" comdata o forse ci sara anke stavolta bo bah
Ragazzi, un solo commento: l'altro giorno ero in ufficio (lavoro ancora in Vodafone, PER ORA) ed ho visto molti COLLEGHI (perche la legge ha detto che sono di nuovo miei colleghi) fuori dal cancello. La sicurezza aveva ricevuto l'ordine di non farli entrare. Questa cosa e'veramente vergognosa e c'e ancora gente che pensa di lavorare per una grande azienda.. Sono schifata davvero, inerme e schifata.
caro collega, non so fino a che punto hai avuto modo di osservare ciò che è successo lunedì ma sono intervenuti i carabinieri che abbiamo chiamato noi e abbiamo ottenuto ciò che volevamo. e le forze dell'ordine hanno dovuto verbalizzare così l'atteggiamento ostruzionistico dell'azienda di fronte alla nostra richiesta di informazioni che ci mancavano (e che con le "buone" sono stati costretti a fornirci). Grazie, comunque, per la solidarietà.
Si, lo so dei carabinieri, me l'ha detto una mia amica che era la fuori. Resta il fatto che sono schifata.
Ragazzi , dobbiamo fare in modo che questa situazione venga divulgata tra la gente ....utilizziamo i social network per far capire quando possa essere difficile credere nei valori vodafone considerando come si comporta con i propri dipendenti e noncurante delle sentenze di un tribunale.
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