lunedì 12 ottobre 2009

IN NOME DELLA VERITA’!

In questo comunicato faremo solo qualche annotazione ai temi trattati durante l’assemblea tenutasi ad Ivrea il 9 Ottobre scorso e che non abbiamo avuto modo di approfondire:

1) Ribadiamo che durante l’incontro del 6 Ottobre e’ stato richiesto da CGIL un valore aggiuntivo ai 935 euro pari a 70 euro da recuperare sulle “valorizzazioni forfettarie e convenzionali” (cosi’ come specificato nell’accordo siglato davanti al Ministero dello Sviluppo Economico) dovute ai colleghi non piu’ in forza in Comdata Care (ricordate l’esempio dello sciacallo?).
“Solo” per questi 70 euro in piu’ CGIL proclama uno sciopero che costa ad un FT 80 euro. Se avessero seguito le lezioni di matematica a scuola saprebbero che in questo modo, faranno perdere ai Lavoratori 10 euro, PER UN DIRITTO già acquisito. Inoltre l’Azienda stessa non ha manifestato reticenza nel fissare un incontro per il PdR; dato confermato anche dalla Fistel-Cisl nell’ultimo comunicato inviato in data 9 OTTOBRE 2009.

2) L’obiettivo del 6.5%, che come indicato durante l’assemblea, pare essere un target gia’ prestabilito, e’ in realta’ stato nominato solo come un obiettivo che l’Azienda si prefigge di raggiungere. Il tema PDR non e’ stato assolutamente trattato.

3) Il comunicato inviato dal Coordinamento Nazionale Cobas Comdata Care in data 5 Ottobre 2009 e’ basato su un Contratto di Servizi, firmato e sottoscritto tra Vodafone e Comdata in tutte le sue parti, e suoi allegati.
E’ stato sollevato il dubbio che quanto portato da noi in evidenza non sia un documento veritiero. E’ stato strumentalizzato il fatto che sulle pagine dell’allegato E compaia la dicitura “ bozza”.
La stessa dicitura e’ presente su altri documenti depositati da Vodafone e accolti dai giudici delle zone in cui la vertenza è stata già avviata e che, per impostazioni, impaginazione sigle ecc…, e’ tale e quale all’Allegato E.
Da consulti legali, tale dicitura risulta essere utilizzata per consentire alle due Parti di apportare modifiche in comune accordo, senza la necessita’ di dover effettuare tali variazioni sotto il vaglio di un notaio. Quindi ci chiediamo: come mai l’avvocato della RSU CGIL di Milano (citata in assemblea) non ha richiesto a Vodafone di presentare agli atti questo documento? Ha studiato Legge dove il coordinamento CGIL ha studiato matematica? Oppure si tratta dell’ennesima bugia? Ed inoltre: se l’ Azienda non ha smentito nulla di quanto abbiamo comunicato perche’ la CGIL si prende la responsabilita’ di distruggere quanto messo in evidenza da noi?

4) Infine, il fatto che quanto da noi denunciato, in merito ai contenuti del Contratto di Fornitura Servizi e dei suoi allegati, corrisponda al vero e’ ufficialmente confermato anche dai fatti che da quei contenuti ne derivano: Costi – Ricavi – Perdite come da Bilancio Comdata Care; modalita’ e quantita’ di diminuzione dei volumi di lavoro che si stanno verificando nella varie sedi.

Il Coordinamento Cobas, insieme ai Lavoratori, ha trattato e portato alla luce dei contenuti importantissimi e gravissimi che chiariscono ancor meglio il disegno desiderato sin dalle origini di questa cessione e di cui stiamo, fin dall'inizio, subendo le conseguenze.
Ora attendiamo che l'Azienda, insieme a CGIL, stando a cio' che e' emerso dalle assemblee, confutino tali contenuti comprovando le loro tesi. Attendiamo che presentino i loro fantomatici documenti “originali”, contenenti tutte le rassicurazioni del caso, e saremo i primi ad esserne piu’ che felici.
Se, come pensiamo, non hanno nulla di tutto questo devono smetterla di fare inutile ostruzionismo e confusione nel bieco tentativo di distogliere l’attenzione da fatti tanto gravi appellandosi ad inesistenti cavilli giuridici.

«La verità passa per tre gradini: viene ridicolizzata, viene contrastata, viene accettata come ovvia.» (Arthur Schopenhauer)


Coordinamento Nazionale Cobas Comdata Care

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve c'e un modo per avre copia di questo contratto tra vodafone e comdata?

Anonimo ha detto...

...A quanto pare non è possibile avere questa "bozza" di contratto...

Anonimo ha detto...

Se non lo pubblicate siete complici

Anonimo ha detto...

nei commenti ai post precedenti è stato già spiegato perchè il contratto non è una semplice bozza. che io sappia non può essere pubblicato ed è già stato messo agli atti nella vertenza fatta contro vodafone e comdata. a chi dice "denunciateli", già è stato fatto, tranquilli.

Anonimo ha detto...

QUESTO DOCUMENTO NON VIENE MAI FUORI...... QUI SI GIOCA SPORCO.

Anonimo ha detto...

Qualcuno non parla della Cassa che prosegue in varie sedi di Comdata... come andrà a finire? Qualche Sede sarà chiusa?

Scojonato ha detto...

E' inutile girarci intorno.
Non abbiamo nulla in mano, eventualmente un foglio di carta con scritte sopra delle volontà ma senza una sottoscrizione firmata dalle parti.
Quindi un giudice equipara questa specie di"bozza" ad un rotolo di carta igienica (sono equivalenti nell'uso) in quanto in Italia (e non solo) non esistono i processi all'intenzione!
Ennesima bufala dei COBAS

Anonimo ha detto...

eh già che ci siamo i cobas non hanno nemmeno le palle di dire che il 23 c'è lo sciopero anche dei cobas...che schifo poi parlano di coerenza

Anonimo ha detto...

Al momento la Comdata ha intenzione di chiudere le sedi di La Spezia e Asti che sono quelle che hanno maggiori costi e che rendono poco all'azienda, non si sa ancora il destino di chi ci lavora ma la cassa integrazione continuerà a andare avanti per alcuni e a altri verrà proposto di andare a lavorare in altre sedi vicine.

senzavergogna ha detto...

Ma dove le prendete tutte queste informazioni?
Non ve le passerà mica il padrone, per poter creare un clima di paura dove i lavoratori si piegheranno a 90° pur di non venire licenziati!
Basta fare il gioco dell'azienda,
perchè non parlate dello sciopero dei CUB Cobas (FORSE VE LO IMPEDISCE L?AZIENDA?) visto che sovente dite di essere vicini ai cub cobas ?

Giovanni ha detto...

Chi diffonde notizie di qualunque genere, dovrebbe citarne la fonte. Altrimenti è solo un povero coglione che si diverte a spaventare il prossimo, e come un povero coglione deve essere trattato.
Sicuramente chi scrive queste cazzate non fa parte della dirigenza di comdata, perchè
1)non so quanto siano esperti nell'uso di un pc
2)le cose manco le dicono a voce, pensate mica che si scomodino a scriverle su un blog
3)ma che cazzo gliene fregherà mai all'azienda di spaventare o meno i dipendenti?
4)comdata si regge su 2 colonne : interinali e determinati, categorie queste che non hanno bisogno di essere spaventate, poichè lo sono già di loro, sanno di essere sono carne da macello, e che verranno usati fin che farà comodo all'azienda.
Quindi, chi scrive è solo un povero coglione che gioca a prendere per il culo il prossimo.
Un saluto.

La Regina ha detto...

Magari utilizzando un linguaggio meno volgare ci si riesce a spiegare ugualmente, che ne dici Giovanni?
Grazie!

Anonimo ha detto...

Giovanni è il classico pirla che tenta di farsi passare per dipendente quando in realtà si capisce subito che è un dirigente Comdata che ha paura che la verità venga fuori...tanto lo sappiamo che voi dell'azienda leggete il nostro blog quindi almeno abbiate il coraggio di dire chi siete e di dirci le cose in faccia, ben venga chi con questo blog ci dice apertamente come stanno le cose, del resto lo vediamo ogni giorno in Comdata cosa succede tra mancati rinnovi e persone che vengono licenziate in modo inspiegabile, speriamo che lo sciopero serva a qualcosa e che non siano tutti dei pirla come Giovanni che vengono solo a rompere le balle nel nostro blog e a raccontarci che va tutto bene appena qualcuno ha il coraggio di scrivere sul blog come stanno realmente le cose!!!

Anonimo ha detto...

ma secondo te le aziende leggono esternalizza tu sorella???? ma almeno metteteci un nome serio...e poi proviamo ad essere reali...perche' non dite che avete in mano una bozza???
su dai ormai lo sanno tutti...
vergognatevi!

Anonimo ha detto...

ma dove sono i difensori dell'azienda???

MariaGiovannaPasqualinaCarmelinaGiuseppinaGuendalinaTantoE'LoStesso... ha detto...

Forse, dico forse, Giovanni è uno che come me e tanti altri vorrebbe sì sapere cosa succede (quindi ben vengano le notizie che voi ci date!), ma ANCHE avere LE FONTI di quello che dite, per non vivere, lui e la sua famiglia, nell'angoscia e nella paura!
SE dite notizie vere non dovreste avere NESSUNA difficoltà a fornire le prove.

Per esempio, come ha detto Scojonato...una BOZZA è come la carta igienica, anche nell'uso!

La Regina ha detto...

Come già più volte da me invitati...perchè invece di chiedere qualcuno che vi dia informazione, qualcuno che vi rappresenti, qualcuno che ci metta la faccia per voi, qualcuno che sia il capro espiatorio...non alzate le chiappe e vi cercate da soli i documenti, le informazioni etc. etc.
Quello che sappiamo o che ci viene notifichiamo lo verifichiamo e lo pubblichiamo, se volete ulteriori dettagli o se siete dei San Tommaso cercatevi da soli le fonti.
Ma guarda te 'sta gente, mai una volta che si decida ad attivarsi.