giovedì 3 gennaio 2008

Caso Thyssen di Torino


Tratto da TGCom:
Torino, morto capo Vigili del fuoco
Thyssen, colto da malore in Procura
Giorgio Mazzini, 67enne capo del Corpo dei Vigili del fuoco e vice capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, è morto a Torino dopo esser stato colto da un grave malore mentre si trovava al palazzo di giustizia per incontrare i magistrati che si occupano del rogo alla ThyssenKrupp. Mazzini è scomparso poco dopo la celebrazione dei funerali di Giuseppe Demasi, settima vittima dell'incendio.
Mazzini aveva 67 anni, era sposato e aveva due figli. Sarebbe andato in pensione tra due mesi. L'ingegnere si è sentito male all'interno del palazzo di giustizia ed è morto poco dopo. Mazzini si è accasciato al suolo all'improvviso, senza nessuna avvisaglia precedente, mentre si trovava in Procura a Torino, nella stanza dell'ispettore di polizia giudiziaria Raimondo Romanazzi, uno dei più stretti collaboratori del pubblico ministero Raffaele Guariniello nel quadro degli accertamenti sul rogo alla Thyssenkrupp.
I soccorsi sono stati inutili. I sanitari hanno tentato un massaggio cardiaco, ma senza esito. Sul posto, al quinto piano del palazzo di Giustizia di Torino, è giunto un medico legale per svolgere gli accertamenti di rito.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Neanche fosse una maledizione il caso della Thyssen!
Questa cattiveria la devo proprio dire... muoiono gli operai, muore chi ha cercato di salvarli, ma come mai i responsabili restano sempre illesi e incoscienti??!

Anonimo ha detto...

Non è cattiveria .. è la rabbia che ci fa pensare a questo.
Segre

Anonimo ha detto...

aho' ma che v'e' preso???
:))

Anonimo ha detto...

hanno tutti stufato...non gli interessa a nessuno della nostra situazione da schifo in comdata..x questo poi ti viene rabbia!

Anonimo ha detto...

Scusami urlatrice io capisco tutto....ma qui credo si esageri...
La vostra situazione in comdata e' sicuramente pessima e quello che e' accaduto e' orribile....ma non mi pare che qualcuno di voi sia morto arso vivo......

Anonimo ha detto...

ma infatti non è morto nessuno ciarcip....sono viva e vegeta!
ma sei tu che mi hai risposto nell'altro blog..x caso???
ma scusa abbiamo scritto in 4 hai risposto a me??
ti sei sentito chiamato in causa?
possiamo avere due opinioni diverse credo non è morto nessuno ma in comdata ci stò io !magari un giorno mi dirai se esegero oppure no!

Anonimo ha detto...

non ho parole

Anonimo ha detto...

urlatrice, non permetterti, neanche lontanamente, non su questo blog, di paragonare la situazione nostra in comdata con quello che è successo alla thyssen.
ti cancello immediatamente il commento. donna avvisata, eh!

Anonimo ha detto...

dove lo vedete il paragone???ho detto che a nessuno interessa di noi ..riferito ai sindacalisti e ciarcip mi ha risposto di non esagerare è sbucato dal nulla....ma guarda un po'..ma siamo ancora in democrazia?posso almeno ancora parlare?e poi io mi legavo al discorso della regina e segre....lui se la canta e se la suona!e mi riprende..

Anonimo ha detto...

a parte il fatto che ciarcip è una donna, comunque, punto 1: forse non ti eri espressa bene visto che ben 2 persone hanno male interpretato il tuo pensiero, evabbè. punto 2: non utilizziamo in maniera inopportuna la parola "democrazia" per favore. non puoi fare o dire quello che vuoi, non qui. questo non è un blog democratico, sorry. se così pensavi ti sei sbagliata. d'altronde non è scritto da nessuna parte. questo è il blog di 3 amiche, tue colleghe. ci facciamo più o meno quello che ci pare e ci fa piacere avere i nostri lettori come "ospiti" dandovi quindi la possibilità di lasciare commenti, sempre utili al confronto. non è la prima volta che esci dalle righe cara urlatrice.
spero di essere stata chiara.

Anonimo ha detto...

ghebba forse prima di dire determinate cose bisogna pensare state esagerando....
1.una volta sono uscita fuori dalle righe perchè su questo blog si parlava di"un'esternalizzata sfigata" e quella xsona ero io...sono stata giudicata solo perchè sull'altro blog l'autunno vodafone parlavo spesso con altri due colleghi che conosco qui si è parlato di me quindi mi è sembrato giusto intervenite.
2..ho fatto un'intervento contro la regina perchè mi dispiaceva di quello accaduto a joanna .
3.sto' semplicemete rilasciando un post dicendo una frase banale che vengo ripresa da ciarcip io posso capire che tu la conosci magari siete pure amiche...ma se non avete letto bene il post oppure se non mi sono spiegata io non c'è bisogno di fare tanta polemica...sono io che non ho parole x la tua risposta !non mi sembra di aver mai fatto come mi pare...

CETS ha detto...

si ok, ciao.
ghebba

Punzy ha detto...

veramente un peccato che un blog di informazione venga trasformato nel mercato del pesce

Anonimo ha detto...

si punzy, ma finchè mi diverte la cosa la lascio blaterare, poi taglio.

Anonimo ha detto...

Per tornare al caso Thyssen: ha colpito tutti
così come la notizia di Mazzini pover' uomo...riflettiamo su come tanti lavoratori in Italia si affannano ogni giorno nel tentativo di mantenersi un lavoro sempre più precario, a come con diligenza arrivano a svolgere oltre al loro mestiere, mansioni che non gli competono solo perchè l' azienda glielo chiede... a fare a turno per coprire dei posti lasciati vacanti dalla società... poi una scintilla, un incidente, l' imprevisto... e gli estintori sono scarichi... e vedi sfumare tutto...mi chiedo cos' avranno pensato in quegli istanti...forse che non avrebbero dovuto stare lì...che sulla loro sicurezza avrebbe dovuto vigilare maggior personale ma la loro azienda se ne era disfatta...che quei fottuti estintori non funzionavano ma non erano loro che dovevano controllarli, era solo una mansione in più che non gli competeva cavolo... e che ora stava succedendo l'irreparabile... che non poteva finire così...Riflettiamo sul fatto che i lavoratori spesso soccombono consapevolmente di fronte a richieste eccessive e inopportune perchè gliele fa il datore di lavoro (e il lavoro va tenuto stretto), di come questo perverso meccanismo che cela l' implicito ricatto di mantenere il posto di lavoro possa arrivare alle sue estreme disperate conseguenze...scusate lo sfogo ma sto cercando di dare un senso, di imparare una lezione da quest' assurda e tristissima vicenda.