martedì 10 novembre 2009

COMDATA CARE: L’AZIENDA RISPETTI GLI ACCORDI.

Roma, 9 novembre 2009

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL denunciano il processo di delocalizzazione attuato da Comdata Care e su cui si hanno oramai prove palesi; questa scelta miope e irresponsabile mette seriamente a rischio i livelli occupazionali in Italia, pregiudicando anche la qualità del servizio offerto.
Tale scelta e' grave in sé e rappresenta una palese violazione dell'accordo siglato al momento della cessione, chiamando in causa anche la responsabilità di Vodafone e di tutto il gruppo COMDATA.
Comdata Care, forse non ricorda cosa ha sottoscritto solo due anni fa al Ministero ?
Proviamo a ricordarlo noi : "il contratto di servizio tra Vodafone Italia e Comdata Spa potrà essere rinnovato e non prevede il ricorso al sub-appalto per l'esecuzione delle attività oggetto del trasferimento".
Il paradosso che tutto ciò avviene per di più in un momento in cui Comdata Care chiede alle proprie lavoratrici e ai propri lavoratori una maggiore produttività e più attenzione alla qualità; ci chiediamo, quindi come ciò possa conciliarsi con una scelta finalizzata solo al mero risparmio sui costi .
Insomma al danno anche la beffa !
Vista la gravità della situazione riteniamo urgente e indispensabile la convocazione del tavolo triangolare Sindacato-Vodafone-Comdata Care, previsto dall'accordo di cessione.
In quell’occasione chiederemo di interrompere ogni processo di sub appalto e delocalizzazione e di avviare un piano di sviluppo di Comdata Care.
Anche il committente deve infatti assumersi tutte le proprie responsabilità sulla vicenda.
Se oltre a non voler riconoscere il contributo dei lavoratori con un PDR realmente raggiungibile, l’attuale direzione di Comdata Care pensa anche di venir meno agli impegni presi, come Sindacato agiremo allora in tutte le sedi sia vertenziali che legali.


Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

33 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora avevano ragione quelli che dicevano che la Comdata vuole chiudere sul serio alcune sedi per risparmiare sui costi, e ho letto che in base ai rendimenti le prime a chiudere saranno le sedi di Asti, Padova e Ivrea con commessa Vodafone e quella di La Spezia con commessa Wind, sembra proprio che la Comdata voglia portare tutto all'estero per risparmiare sui costi e per aumentare i ricavi, ma non ha già troppi ricavi sta azienda?Meglio stendere un velo pietoso su sta bastardata da parte di Comdata!!!

Anonimo ha detto...

non lo sta facendo solo comdata... e il governo tace, tanto la crisi è alle spalle...

Punzy ha detto...

probabilmente per noi lavoratori e' giunto il momento di alzar eil livello dello scontro (vedi lavoratori Eutelia barricati nella sede)

Anonimo ha detto...

Bisogna iniziare a fare scioperi e picchetti davanti a ogni sede Comdata per salvare i nostri posti di lavoro prima che sia troppo tardi e ottenere quanto ci spetta di diritto, se non ci svegliamo ce la metteranno nel sedere come è successo in altre aziende in Italia tra l'indifferenza generale di mass media e governo!!!

Anonimo ha detto...

a mio parere gli accordi già sono stati fatti e il sedere già fa male. scioperi? li farò, certo, con la consapevolezza che a nulla serviranno, che li hanno già previsti e messi in conto. ovvio che in fase di acquisizione ramo d'azienda questi già avevano previsto tutto.

Anonimo ha detto...

a mio parere gli accordi già sono stati fatti e il sedere già fa male. scioperi? li farò, certo, con la consapevolezza che a nulla serviranno, che li hanno già previsti e messi in conto. ovvio che in fase di acquisizione ramo d'azienda questi già avevano previsto tutto.

Anonimo ha detto...

ma uno deve per forza lavorare in comdata tutta la vita? cioè se l'azienda fa la stronza uno piglia e se ne va via...
Non ho capito sto attaccamento, santo cielo vi lamentate da due anni, senza sosta, ma esiste una condizione in cui la smettete di chiedere, chiedere, chiedere. Se non ne potete più mettetevi a cercare un altro lavoro, senza lasciare quello che state facendo in comdata fino a quando ne trovate uno che vi piace...o in cui vi trattano meglio. Fatto questo ve ne andate sbattendo la porta, facendo tutto quello che volete...ma è assurdo continuare a stare in un posto in cui vi trattano male...

Se i vertici tentano di fregarvi di continuo come potete pensare di trascorrere li la vostra vita...con l'ansia di avere un datore di lavoro che inventa ogni giorno qualcosa per mettermi alle corde?

Io se non mi fido più di una persona smetto di dargli fiducia e mi allontano.
Ora attaccherete con la tiritera..io ho il mutuo, io la famiglia, io la zia, io la nonna...

Non sto dicendo MOLLATE TUTTO, mi chiedo per quale motivo continuate a stare lì...a farvi prendere per il culo. Avete esperienza, capacità, serietà, cercatevi un altro posto, con calma fate un pò di colloqui e se siete fortunati trovate qualcosa di meglio...

Che ansia sto blog ragazzi, che ansia, ...che lagna.

PS ma in questi anni avete fatto almeno un colloquio da un altra parte? o mandato un CV? se la risposta è no mi viene da pensare che alla fine vi piace così...preferite fare un lavoro terribile, noioso, ripetitivo, solo perchè l'una cosa che lo rende piccante sono le vostre proteste...

Giacomo ha detto...

Caro Anonimo , il lungo commento che hai scritto qui sopra al mio è in assoluto il più furbo, sensato ed intelligente che io abbia letto su questo blog, effettivamente pieno di lagnanze, tiritere e basta.
Mi sembra di essere a scuola...."ce lo dico alla maestra che..."...che noia.
Ti faccio i miei complimenti sinceri, e speriamo che serva anche a tutti gli altri lettori.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

bene a sto punto dato che si vocifera che propongono delle buone uscite per andarsene...che arrivino delle proposte..almeno si hanno dei mesi per ricominciare e ci si copre dalle spese imminenti..una volta la telecom italia,che era ancora sip,offriva 100 milioni di vecchie lire agli indeterminati..qualcuno accettava,altri facendo 2 conti han rifiutato.comdata offre solo 6 mensilita'..un po' poco direi..almeno il doppio per iniziare a parlarne.

Sergio ha detto...

Provo a fare 2 calcoli.
Sip viene inglobata da Telecom nel 1994.
Nel 1992 mio papà acquistò una fiat Tipo nuova, e se non ricordo male la pagò circa 17 milioni di vecchie lire.
Attualmente una Grande Punto o un'auto dello stesso segmento costa circa 13 mila euro.
Quindi, con 100 milioni di vecchie lire avrei comprato in quel tempo 6 vetture di quel segmento.
Se le voci dicono che la buona uscita di Comdata per un indeterminato è di 6 mensilità, e cioè circa 6500 euro, con quella compro ora mezza auto di quel segmento, e non 6 come nel '92.
Quindi la buona uscita dovrebbe essere, per aver lo stesso potere d'acquisto, di circa 13mila euro x 6 = 78 mila euro, cioè, 70 mensilità, quasi 6 anni di stipendio, altro che sei mesi.

Anonimo ha detto...

....ATTENZIONE CHE HR DI COMDATA CARE SCRIVE E LAGGE QUESTO FORUM........

Anonimo ha detto...

Perchè esiste una funzione HR in comdata care?
Tutti quelli di HR in comdata sono semplici impiegati postali, che ricevono ed inviano lettere, firmano permessi, contano le teste, segnano le presenze e compilano la tabella dei turni...
Una buona receptionist può fare molto più di loro!

Anonimo ha detto...

La loro proposta di buona uscita non è negoziabile come hanno detto a tutti e quindi 6 mensilità e tanti saluti, in caso contrario ti dicono "guarda che se l'azienda chiude non prendi neanche quelli" al che alcuni accettano e se ne vanno mentre altri rifiutano ma vengono messi in cassa integrazione o subiscono mobbing fino a che non esauriscono e danno le dimissioni!!!Il problema è che nessuno ha il coraggio di dire come stanno le cose in Comdata c'è un'omertà stile mafia siciliana e tutti hanno paura a parlare, i pochi che hanno le palle di opporsi vengono fatti fuori e licenziati con motivi disciplinari "creati a arte" come il caso di Debora Damiani oppure vengono ricattati e costretti a firmare le dimissioni volontarie!!! Mi viene da ridere quando penso che in questo blog c'era gente come Romanaccio o altri che chiamava "terroristi" quelli che tentavano di dire la verità sulla situazione in Comdata e ora che sta succedendo quello che dicevano i presunti terroristi, viene da pensare che il vero terrorista era Romanaccio o l'altro demente che continuava a attaccare la sindacalista che a suo dire era scappata con i soldi e che tentavano di zittire tutti per impedire che la verità venisse fuori, ma ora che abbiamo la realtà drammatica di Comdata davanti agli occhi e a poco a poco stiamo aprendo gli occhi tutti, io per primo, su cose che non volevamo credere, ho capito che dobbiamo dire grazie a tutti quelli che ci hanno detto le cose in anticipo e a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di aprire questo blog per poterci aiutare a capire la situazione, comunque è meglio cercarsi un altro lavoro come ha consigliato l'amico che ha scritto di fare colloqui e di non aspettare di restare senza lavoro quando la Comdata chiuderà molte sedi per fare i propri interessi!!!

Anonimo ha detto...

Siete un popolo strano voi di care.
La capogruppo va a picco, non ha una lira, le banche non le danno credito, licenzia gente, mette interi centri in cassa integrazione, chiude sedi operative, blocca le assunzioni, caccia i dirigenti, mette il liquidazione aziende intere del gruppo...e voi...alzate la mano, indicate una riga sul contratto e dite "vogliamo il premio di risultato".
Sembrate l'orchestrina del Titanic, che strimpella sul ponte coi sindacati a dirigere l'orchestra mentre la nave affonda.

PS x quelli che giocano alla fanta-economia, immaginando le buone uscite da migliaia di euro: solo per vostra informazione i più furbi si sono mossi prima, vi hanno anticipato e si sono portati via anche i vostri soldi, altro che pdr, tse! Manco le briciole sono rimaste.

Anonimo ha detto...

X PUNZY che suggerisce di alzare il livello della protesta...

...con un terzo delle energie che impieghi per protestare ti trovi un altro lavoro (magari più sano e sicuro) in meno di un mese...

Parli di alzare il livello dello scontro, come se fosse un'azione eroica, da fare tutti insieme, uniti sotto mille bandiere, marciando contro il padrone, ... secondo me ci vuole più coraggio a rimettersi in gioco per cercarsi un altro lavoro. Ma la maggior parte ha paura di farlo, uomini e donne convinte che rispondere al telefono o compilare anagrafiche sia il lavoro della loro vita, per il quale bisogna combattere.
Combattere per avere diritto ad un posto di lavoro più simile ad un pollaio che altro, collegati ad un terminale, cuffia/microfono, e borsetta sulla postazione, giacca sullo schienale della sedia, cellulare accanto alla tastiera ed tutto lì.
Sinceramente PUNZY spero che nessuno ambisca a fare questa vita per sempre...

Cito uno dei tuoi libri preferiti: Tutti noi, quando non abbiamo più vie di uscita, dobbiamo affrontare il destino in cui siamo imprigionati e all'epilogo essere quello che siamo sempre stati nel profondo, qualunque fosse l'illusione in cui ci siamo voluti cullare.
Tratto da l'eleganza del riccio

Anonimo ha detto...

Siete un popolo strano voi di care.
La capogruppo va a picco, non ha una lira, le banche non le danno credito, licenzia gente, mette interi centri in cassa integrazione, chiude sedi operative, blocca le assunzioni, caccia i dirigenti, mette il liquidazione aziende intere del gruppo...e voi...alzate la mano, indicate una riga sul contratto e dite "vogliamo il premio di risultato".
Sembrate l'orchestrina del Titanic, che strimpella sul ponte coi sindacati a dirigere l'orchestra mentre la nave affonda.

PS x quelli che giocano alla fanta-economia, immaginando le buone uscite da migliaia di euro: solo per vostra informazione i più furbi si sono mossi prima, vi hanno anticipato e si sono portati via anche i vostri soldi, altro che pdr, tse! Manco le briciole sono rimaste.

crisi ha detto...

...caccia i dirigenti..non hanno una lira...?la finanza in italia..al contrario degli usa ahimè..insegna che i dirigenti escono sempre con buoneuscite milionarie..chi ha fatto falso in bilancio non va in galera..chi ha gestito male non paga,ma pagano solo e sempre gli operai...o operatori è uguale..ai piani alti non ho visto gente cacciata ma solo ai piani bassi.inoltre non dimentichiamo che gli operatori han lavorato bene,han raggiunto gli obbiettivi...chi ha diretto,organizzato migliaia di persone ha fallito?ma ne paghiam le conseguenze noi...colpa della crisi?fa sempre comodo dirlo

i furbi ha detto...

ah,capisco quindi i piu' furbi son scappati con i soldi...con sei mensilita'?a quest ora le avranno gia' quasi finiti quei soldi da disoccupati...madonna che furbi oh
lasciare un posto fisso perdere scatti ..anzianita'..una tantum ecc per 6000 euro piuttosto lotto fino alla fine e se anche arrivasse la cassa...ci va poco a far quella cifra al 80% dello stipendio

Anonimo ha detto...

Il problema è che se Comdata chiude tutte le sedi in Italia anche tu non prendi più un soldo perchè la cassa integrazione te la danno solo per alcuni mesi inoltre l'azienda potrebbe usare il trucco di proporti di andare a lavorare in altre sue sedi magari scomode per te e nel caso che rifiuti, ti licenzia e tanti saluti quindi la situazione è drammatica perchè va sempre peggio, ormai tutti gli operatori si sono resi conto che la loro sede potrebbe chiudere da un momento all'altro e loro restare senza lavoro dall'oggi al domani e quindi hai voglia a pensare agli scatti anzianità o al posto fisso in un call center, tutti dobbiamo metterci in testa che il lavoro come operatore di call center in Comdata non è sicuro e anche per quelli come me a tempo indeterminato non c'è certezza del posto, se la Comdata chiude in Italia chiude per tutti...

crisi ha detto...

certo hai ragione,ma ribadisco che la cassa per qualche mese...e un po' di lotta e un po' di mutua...e qualche azione legale o sindacale o metti altre idee...ti portano sempre piu' soldi e tempo di poche mensilita'...il trucco del trasferimento forzato è vecchio come il mondo lo so bene...ma ci vorra' una motivazione a spostare solo un individuo invece di altri..e se spostano tutti beh allora si fa assedie rivolte che si devono cagare addosso...ah per chi dice..occhio che ci leggono ..bene,è un bene se ci leggono,almeno abbiamo uno sfogo e sanno cosa pensiamo dietro ai sorrisi di convenienza tra i corridoi..e siccome ha scritto "CHE HR DI COMDATA CARE SCRIVE E LAGGE QUESTO FORUM." hr sta per risorse umane quindi che vuol dire?tutti siamo risorse umane,anche io che ora scrivo e poi mi rileggo..esprimiti meglio

Anonimo ha detto...

Sappiamo che ci leggono e che si confondono con noi spacciandosi per colleghi...ste merde che non hanno nenache il coraggio di dire chi sono realmente e vengono qui a mettere zizzania comunque se come sembra le sedi di Comdata chiuderanno una a una forse è meglio iniziare a svegliarsi prima che sia troppo tardi...prevenire è meglio che curare come si dice in sti casi e sinceramente sono uno di quelli che pensa che Comdata ce la sta mettendo nel culo in modo silenzioso e sta facendo di tutto per non fare uscire le sue reali intenzioni sennò scoppia uno scandalo e un casino pazzesco!!!A sto punto vediamo la situazione nelle sedi di La Spezia e Asti che saranno le prime a essere chiuse dalle indiscrezioni che girano negli uffici Comdata e stiamo attenti a cosa succede da loro, anzi invito i colleghi di Asti e La Spezia di postare in questo blog i fatti che stanno succedendo cioè licenziamenti di persone a tempo indeterminato, mancati rinnovi di persone a tempo determinato, episodi di mobbing, licenziamenti incentivati, persone mandate in cassa integrazione e altre schifezze che sta facendo l'azienda, in modo da poterci muovere in anticipo e andarli a aiutare in tutti i modi!!!

MariaGiovannaPasqualinaCarmelinaGiuseppinaGuendalinaTantoE'LoStesso ha detto...

Informo, allora, sui fatti che stanno succedendo ad Asti: prendiamo tutto l'inbound del credito, commessa vodafone, quella di care. Dici che chiude, caro anonimo che è anonimo ma dice che gli altri non devono essere anonimi...?

crisi ha detto...

ma siccome ad asti ci fanno le buste paga...se chiude asti restiamo senza stipendio? :-)
era x sdrammatizzare eh

ah,un altra simile...ma se il nostro stipendio aumenta del 2% all anno...(cioè i 35 euro lordi al quinto livello promessi per cui sta x arrivare l una tantum per gli arretrati 2009,che sono dunque 20 euro per un operatore al livello3 in realta' non dimentichiamolo),ma allora perchè il prezzo dei panini alle macchinette è passato da 1 euro a 1,50 con un aumento del 50% ?
è uno stupido esempio estremo tanto per far capire che è un aumento che diminuisce il potere d'acquisto,dando solo l illusione di prendere di piu'..ma in tempi di crisi accontentiamoci vabbè

Anonimo ha detto...

Informo pure io sui fatti che stanno succedendo ad Asti: alcuni team leader, coach e assistenti operativi come B. e P. sono stati messi in cassa integrazione, sono stati rimossi dai loro incarichi anche alcuni dirigenti come T. e M. e spostati in altre mansioni, alcuni tl sono stati declassati e sono tornati a essere semplici operatori, a me e ad altri hanno proposto una buona uscita di sei mensilità per licenziarci ma noi abbiamo rifiutato e ci hanno anche obbligato a fare le ferie forzate quando hanno voluto loro, continuano a prendere nuove persone tramite agenzia interinale, persone che vengono poi lasciate a casa e sostituiti con altri con un continuo turnover di persone, per il resto va bene e nelle pause si ride ancora nonostante l'aria pesante che si respira e le impressioni che ci scambiamo tra colleghi. Al momento non mi viene in mente altro, altre cose le leggo in questo blog che non siamo in tanti a conoscere.

Anonimo ha detto...

Complimenti a Comdata. Ancora una volta dimostra un'organizzazione instabile. prime linee deboli e incapaci unite a operation manager che non conoscono nemmeno le attività che svolgono. il risultato ? la gente rimane a casa. la cosa più strana che il nostro amico Fiorenzo va in giro a dire , durante i suoi tour che crede nelle aziende serie, che lui ha fondato comdata peccato che non dice chi sta affondando comdata . Mi chiedo ma come può un amministratore delegato avere delle prime linee che non sanno nemmeno le attività che svolgono. Mi rivolgo ai lavoratori di comdata e comdata care e di tutto il mondo comdata. Avete mai provato a chiedere ai vostri responsabili operativi se sanno quanto viene pagata l'attività che stanno presidiando? la cosa più buffa è che le persone impreparate da tutti i punti di vista sono le più alte cariche in comdata. imprepratate dal punto di vista opeativo, manageriale e semplicemente organizzativo sono i nostri operation manager. queste persone stanno perdendo un cliente alla settimana. sono rammaricato per selfin ma il fatto ancora più grave che comdata chiude una commessa al mese. il centro di la spezia, scarmagno cassa integrazione, commesse ad ivrea chiuse, attività di vodafone sempre più in uscita ecc... ma allora la colpa è dei fannulloni come dice il nostro amico Fiorenzo o forse è di una organizzazione di incapaci (sono sempre i soliti 4 o 5 che fanno chiudere tutte le commesse). carissimi è davvero deludente.

Anonimo ha detto...

facendo far carrierea agli amici dei capi e poi ai loro sub amici anzichè chi ne aveva le reali capacita' ...x forza son successe queste cose

Antigufo ha detto...

E' due anni che leggo su questo blog che comdata sta chiudendo sedi in tutta italia, nel frattempo non ha chiuso nulla.
Non vorrei che questa predizione del futuro fosse attesa e sperata da quelli che la sostengono da due anni.
Nel frattempo hanno chiuso decine e decine di altri call center (in phonemedia scioperano da 55 giorni)ma noi continuiamo a scrivere sul blog (con il sedere al caldo e i nostri stipendi pagati regolarmente)che prima o poi comdata chiuderà.
Ma vergognatevi!!!!

Anonimo ha detto...

Forse non sai le cose, ma alcune sedi di Comdata hanno chiuso tipo una delle due sedi nella provincia di Milano e inoltre devi tenere conto di tutte le commesse perse che obbligano la Comdata a licenziare il personale tipo a La Spezia quando ha perso la commessa Wind quindi prima di parlare almeno informati meglio!!! Inoltre come hai detto tu, tutti i call center in Italia sono destinati a chiudere perchè la manodopera costa troppo, ecco perchè Comdata ha in programma di aprire sedi in Romania, Polonia e Albania comunque aspetta e vedrai da solo il casino che succederà in Italia appena chiuderanno a una a una tutte le sedi, per ora prendiamo lo stipendio o la cassa integrazione ma appena le altre sedi all'estero sono pronte ci salutano a calci nel culo e di te neanche si ricorderanno come ti chiami...meditate gente e informatevi sulle cose e non credete troppo alle false promesse dell'azienda.

Anonimo ha detto...

Informo sul fatto che a Asti sono stati licenziati in tronco altri tl tra cui l'amico Guidone e sono in arrivo altri tagli di persone a tempo indeterminato, il bello è che la Comdata vuole sostituire tutti il personale a tempo indeterminato con nuovi assunti a tempo determinato per un paio di mesi perchè gli costano meno...solo che non trova più nessuno nelle agenzie interinali perchè la gente ha capito e non si fa più prendere in giro...viene da chiedersi perchè la tipa MariaGiovannaPasqualinaCarmelinaGiuseppinaGuendalinaTantoE'LoStesso che diceva che andava tutto bene a Asti non parla più e non dimostra le sue teorie inventate con dati di fatto?Probabilmente non sa più cosa dire o magari era il solito dirigente che si spaccia per operatore e viene qui a cercare di nascondere la verità a tutti...

Milanoveritas ha detto...

A Milano non hanno licenziato nessuno, hanno semplicemente unito due sedi che erano a pochi chilometri di distanza, e chi non voleva trasferirsi subito poteva scegliere di andare in cassa volontariamente o prendere una una tantum per trasferirsi immediatamente nell'altra sede.

Anonimo ha detto...

Io sono in Comdata Ivrea, e qui in effetti la stanno smantellando la commessa vodafone. Chi lavorava lì a tempo indeterminato viene spostato in altre commesse, alcuni invece sono stati spostati a Scarmagno e altri sono stati messi in cassa integrazione.

Anonimo ha detto...

X Milano Veritas
Non hanno licenziato nessuno? Scusa ma dove vivi a Milano? Al terzo piano di via Kuliscioff, magari il tuo ufficio è in fondo a sinistra, nell'angolo esterno della palazzina? Quello dove si radunano gli HR per mettere in cassa la gente, licenziare dirigenti e quadri e commerciali, ...
Bhè se dici che non hanno licenziato nessuno allora sei di quell'ufficio, perchè solo in HR può accadere di licenziare e mettere in cassa integrazione la gente...e poi dimenticarsene dopo un mese...
PS se vuoi ti faccio l'elenco dei licenziati di Milano aggiornato ad OGGI con l'elenco dei cassa integrati a parte (magari ti faccio un excel)

Anonimo ha detto...

Sono stupito da alcune persone che dicono che va tutto bene e che non ci sono licenziamenti e cassa integrazione quando la realtà è diverta e mi chiedo a chi giova nascondere la verità e dire come stanno esattamente le cose? A sto punto conviene postare le iniziali dei nomi e cognomi di quelli licenziati e di quelli messi in cassa integrazione così molti capiranno che devono smetterla di nascondere la verità e di dire che va tutto bene quando la Comdata è in una situazione drammatica e sembra il Titanic in cui tutti continuano a ballare e non si accorgono che stanno per affondare...facciamo sti nomi solo con le iniziali per evitare di violare la privacy così tutti quelli che fingono di essere operatori e magari sono dirigenti Comdata la smettono di venire a postare qui che la situazione è ottima e che non ci sono problemi...ma vergognatevi che siete dei dirigenti infami che sfruttate solo le persone almeno cercate di stare zitti!!!