domenica 16 dicembre 2007

Cartella sanitaria e di rischio lavorativo

Ieri mi è stata recapitata la documentazione relativa alla mia condizione sanitaria controllata, verificata e certificata in questi anni dalla ns vecchia azienda.
Ho avuto questa sensazione.....un' ulteriore conferma del calcio nel fondoschiena che abbiamo ricevuto con l'esternalizzazione.
Mi viene da ridere a leggere l'esito delle PSEUDO visite che viene riportato nella cartella.....l'incontro con un medico che ti batte con il martelletto sulle ginocchia per verifichare i riflessi, che ti fa fare 2 piegamenti per appurare lo stato di elasticità fisica, che ti chiede "Accusa qualche disturbo?"...può essere considerato tutto ciò alla stregua di una visita medica?!
Eppure il plico consegnatomi è di notevoli dimensioni; dimensioni che racchiudono un vuoto....il vuoto dovuto alla mancanza di considerazione, di rispetto, di stima che questa azienda, nata e cresciuta, grazie a noi, semplici e motivati lavoratori, si è "dimenticata" di riempire!
E' stata capace di farci accumulare delusioni su delusioni senza adottare uno stile di comunicazione adeguato e d'obbligo per chi gestisce delle persone e non solo dei numeri!
"Cara vecchia azienda" non voglio più sentir parlare di te, se hai ancora cose da inviarci...strappale, bruciale, buttale, ma fammi un favore....SPARISCI!

La Regina

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Arrivata anche a me.
Con alcune ... come dire ... anomalie.
A chi le segnalo? Avvocato? Carabinieri? Babbo Natale?
Ditemi.

Unknown ha detto...

ho scoperto per caso questo blog, sono un medico del lavoro di un servizio pubblico, non un medico aziendale, mi interesserebbe conoscere le vostre esperienze con i medici del lavoro aziendali, sperando che non siano tutte negative. grazie