venerdì 20 marzo 2009

UNO SU QUATTRO!!!! (SCIOPERO COMDATA 23 MARZO)

Il 10 Marzo il gruppo Comdata Spa ha dichiarato alle controparti sindacali che vi sono dai 1000 ai 1500 dipendenti ai quali non potrà garantire gli accordi stipulati negli anni scorsi in materia di stabilizzazione e mantenimento dei livelli occupazionali.

In soldoni vuol dire che si tratta di veri e propri esuberi.

Il giro semantico di parole è da brividi: nessuno potrà garantire la sorte di questi malcapitati.

E' necessario ricordare che la Comdata non è un'azienda in crisi, semmai ha registrato secondo quello dichiarato dai suoi rappresentanti una contrazione del lavoro dettato dalla crisi economica mondiale. Questa contrazione sempre a detta dei suoi rappresentanti è dovuta in gran parte alla riduzione della commessa Telecom, storica committente del gruppo.
Il ragionamento evidentemente non funziona: i partner di Comdata sono decine e decine distribuite nel campo delle TLC, Finanza, Industrie ed Energia: partner prestigiosi come Vodafone, Wind, Eni, Fastweb, Fiat, Ferrero, Upim, San Paolo-Banca Intesa, solo per citare alcuni nomi, non giustificano il taglio di un quarto del personale.
Se poi mettiamo che all'inizio dell'anno il gruppo è stato ricapitalizzato per un ammontare di 12 milioni di euro con l'acquisizione da parte di Nuova Iniziativa spa i conti non tornano.
Il sospetto è che non ci troviamo di fronte ad un'azienda responsabile, ad un'azienda che cioè in tempi di crisi rinuncia ad una parte dei suoi profitti al fine di garantire la stabilità occupazionale ai suoi dipendenti, gli unici che hanno reso possibile che il gruppo diventasse un leader nel campo degli outsourcer.
Ci sembra invece che l'unico interesse del gruppo sia quello di continuare a garantirsi gli esorbitanti profitti grazie a spostamenti di rami produttivi in siti dove la manodopera costa meno, vedi la Romania, oppure dove grazie agli aiuti della Unione Europea per le aree depresse, vedi Lecce, oppure ancora attraverso la cessione di alcune commesse verso società satellite, vedi Rende dove i diritti sindacali sono meno garantiti e i lavoratori ricattabili sono pagati ancora meno delle nostre già miserabili buste paga.


Per questo il 23 MARZO 2009 noi lavoratori dichiariamo una
giornata di SCIOPERO NAZIONALE di otto ore
contro la politica dei tagli
per il mantenimento di tutti i posti di lavoro
per la redistribuzione dei profitti al fine di garantire il livello occupazionale

PRESIDIO DALLE ORE 7.30 VIA CARLO ALBERTO 22/A TORINO
ALLE ORE 10.30 PRESIDIO DI FRONTE LA SEDE DELLA GIUNTA DELLA REGIONE PIEMONTE, PIAZZA CASTELLO TORINO
COLLETTIVO LAVORATORI COMDATA Torino
LAVORATORI COMDATA, Ivrea

8 commenti:

Anonimo ha detto...

cazzo

Anonimo ha detto...

anche a Scarmagno ci uniremo alla causa!!

Anonimo ha detto...

volevo fare una domanda..non ho capito(TANTO PER CAMBIARE )..perchè si fanno le assemblee ora lunedi'23 quando c'è lo sciopero ??ma che senso ha?scusate?
è un po' contorta questa cosa..e mi voglio augurare che si discuterà delle attività ..e DEL posto di lavoro non del contratto..
GRAZIE SCARMAGNO...vedremo..

Anonimo ha detto...

La Spezia: adesione allo sciopero 98% e 500 manifestanti hanno bloccato il traffico cittadino con finale sotto la Provincia (ente che ha erogato a Comdata più di 500.000 euro di finanziamento).

Anonimo ha detto...

beh, mi sembra davvero un bel segnale... bravi!

BIG GYM ha detto...

Ad ivrea da un po' di tempo è comparsa una deficiente che timbra tutti i documenti sindacali con una faccina stilizzata, usata dalle fan della Barby, smascheriamola e sputtaniamola poichè chi si firma con dei simboli degni di una decelebrata amica della Defilippi, non è degna di pensare di "rappresentare" idee e persone che ogni giorno si sbattono per mantenersi un posto di lavoro.
Ricordati cara anonima che il tempo delle bambole è finito da un pezzo e ora è arrivato quello della lotta vera e non quello dei giochini da bimba.
PROVA A PASSARE DALLE BARBY AI BARBITURICI!!!!

BIG GYM ha detto...

Forse decelebrata è un po' troppo forte, ma non mi veniva un'altro termine per definire una che l'unica cosa che riesce a comprendere sono i disegnini e gli oggettini di Hello Kitty, e si permette di riempire i comunicati sindacali con i timbrini che usa mia sorella di 8 anni.
P.S. mi firmo Big Gym cosi sono sicuro di attrarre il suo unico neurone ancora funzionante.

Anonimo ha detto...

Big Jim?
ciao beautyfull mind.Dunque se desideriamo entrare nel merito dello stile da adottare mi trovi a completa diposizione per un appassionante confronto.Forse però è il caso di spostare la nostra discussione sul blog di Prada o se preferisci su 'quanto era bello girare con l'eschimo.org',a seconda che la tua formazione estetica sia liberal chic oppure nostalgico-sessantottina.
Per quanto concerne la persona che attacchi con tanta veemenza,non posso che trovarmi in profondo disaccordo con te.Puoi infatti ringraziare lei e pochissime altre persone se in Comdata S.p.A è comparsa una forma di lotta seria(il fatto che sia costellata di timbrini di Hello Kitty non riesce a digustarmi,perdonami).Finchè quella che definisci deficiente,e non metto in dubbio che in qualcosa deficiti,valutato che l'onniscenza non è facile da raggiungere,non ha organizzato il movimento CoBas,le forti idee di chi si 'sbatte ogni giorno per mantenersi un posto di lavoro' erano rappresentate da chi si sbatte ogni giorno per far carriera sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori.
Ora,hai tre alternative:
1-Passi sopra a Hello Kitty(non con la macchina ti prego,sono sostenitore di Agire Ora...)e tenti di comprendere se il nocciolo delle idee di quel gruppo si avvicina al tuo
2-Ti unisci ai confederali e tenti di fare carriera anche tu(opzione che non mi sento di caldeggiare poichè i due posti vacanti sono già stati assegnati come premio di risultato per la svendita di 914 dipendenti Vodafone)
3-Proponi le tue idee e ,qualora non incontrassero il favore dei fan di Hello Kitty e di chi,come me,si trova in armonia con essi,potremmo confrontartci nel merito.
Un saluto