venerdì 26 aprile 2013

Vodafone, 500 licenziamenti in Germania

Fonte: http://www.corrierecomunicazioni.it/tlc/20797_vodafone-500-licenziamenti-in-germania.htm

Le mansioni It, tecnologie di rete e customer service saranno affidate in outsourcing in India e Romania entro il 2015. Sulla decisione pesano la concorrenza serrata del mercato telecom e gli alti salari tedeschi
di Patrizia Licata
 
Vodafone Germany licenzia 500 persone in Germania e esternalizza in India e Romania. La manovra si concluderà nel 2015 ed è ovviamente disegnata per ridurre i costi, visto che sui mercati emergenti si può assumere personale a costi più competitivi. La notizia viene riportata dalla stampa tedesca, secondo cui una nota interna redatta dal Ceo della divisione tedesca di Vodafone, Jens Schulte-Bockum, descrive i prossimi piani per rendere l'azienda più competitiva e indica che Vodafone non può più permettersi di pagare salari alti in un ambiente operativo così difficile come il mercato europeo delle telecomunicazioni, dove la concorrenza è sempre più serrata e i margini di guadagno si assottigliano.
"Questa manovra ci mette in grado di affrontare al meglio il futuro”, si legge nella nota. Schulte-Bockum aggiunge: “I salari d’ingresso in Germania sono troppo alti in rapporto al tasso di crescita del mercato telecom". Le posizioni toccate dai licenziamenti saranno, in parte, compensate dalle nuove assunzioni in Romania e India dove saranno trasferite le operazioni IT, le tecnologie di rete e il customer service.
Un portavoce di Vodafone ha confermato all’agenzia Reuters che il piano di outsourcing sarà completato in due anni, ma Bloomberg sostiene che nella lettera del Ceo non si definisce un numero esatto di posti di lavoro che saranno eliminati in Germania. Si dice tuttavia che "La pressione commerciale si sta intensificando" e che la normativa di settore “impedisce gli investimenti da anni”.
Il Ceo sembra riferirsi in particolare alla feroce concorrenza di T-Mobile, divisione di Deutsche Telekom che ha lanciato offerte low-price per il mercato smartphone, e alle nuove regole che hanno abbassato le tariffe che gli operatori mobili possono esigere per le chiamate dalle reti concorrenti.
E forse l’ostilità dell’ambiente regolatorio sembra infastidire Vodafone Germany molto più degli alti livelli dei salari. Infatti, la filiale australiana del colosso britannico ha annunciato lo scorso mese un progetto di segno opposto: assumerà 750 persone nel call center della Tasmania, riducendo il peso di quello in India. Il Ceo di Vodafone Australia, Bill Morrow, ha spiegato che in questo modo cercherà di rilanciare il brand della società, tornando a creare valore anche sui mercati cosiddetti maturi.
 
16 Aprile 2013

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti in tasmania!!!

nonno papero ha detto...

avete visto in vodafone ,in pratica su ivraea live ci sono votazioni per il mandato a procedere a trattare dei sindacati, in sostanza pare abbia vinto il si a livello nazionale e numerico in valore assoluto,MA a milano e ivrea i punti piu impattati dai tagli hannovinto i no MOLTO INTERESSANTE, in pratica era un po come si sosteneva qui cioe i dip di milano (io sono di comdata milano parlo di qua di quello ke konosco meglio ) giocano d azzardo cioe piu o meno giustamente dicono io me la gioco se sono "nominato" perdo tutto se non sono nominato vinco tutto e secondo me puo essere una buona strategia perke se concordi non si sa bene come ma devi uscire allo scoperto e "proporti", e tutti facendo gioco delle probabilita stanno coperti.
Piu difficile la situaz in altre sedi dove ci sono meno dipendenti e meno tagli e quindi e piu"facile" essere nominato e conviene di piu trattare.Deprimente tutto cio, in pratica se non si tratta pagano dazio al sud,se tratti pagano dazio al nord,comunque ke marasma ragazzi