venerdì 18 luglio 2008

NO AL TESTO DI REGOLAMENTAZIONE DEI PART TIME COMDATA CARE!

Il 16 Giugno Comdatacare, su richiesta di Cgil, Cisl e Uil ha sottoscritto un testo che, in sintesi, prevede:

1) per i PT Vert di Italia (ma mancava di nominare solo quelli di Roma) l'estensione dell'accordo di Padova che prevede il riconoscimento del 70% LORDO delle maggiorazioni notturne ed eventualmente domenicali perdute.

2) per i PT Orizzontali con turni tra le 22 e le 24, il riconoscimento mensile del 70% LORDO della maggiorazione notturna (un'inezia in termini economici), calcolata SU BASE MEDIA DEGLI ULTIMI 3 MESI ma solo nel caso in cui siano soddisfatte le seguenti 2 condizioni:

- il dipendente è impattato dalla riorganizzazione;
- il dipendente HA DI FATTO LAVORATO TRA LE 22 E LE 24 NEGLI ULTIMI TRE MESI

è in base a quante ore tra le 22 e le 24 hai lavoratoc negli ultimi 3 mesi che verrà calcolata la media mensile, corrisposta in busta paga al 70% lordo.

Questo testo, che Cgil, Cisl e Uil hanno tentato di venderci come grande conquista e dimostrazione della loro capacità di ottenere NEI FATTI condizioni MIGLIORI per i dipendenti Comdatacare altro non è che FUMO!!!
INFATTI
Non cambia di una virgola la questione dei PT Vert in quanto i lavoratori di Roma non vogliono solo il 70% .
A Roma, Napoli, Ivrea e Padova (ancora non sappiamo su Milano) i lavoratori PT Orizz che soddisfano quelle condizioni e che quindi possono usufruire dell'indennità economica sono:

ZERO

BASTA CON I SOLITI GIOCHETTI!
STIAMO SCOPRENDO GIORNO PER GIORNO SULLA NOSTRA PELLE LE DEBOLEZZE DI QUELL'ACCORDO DI CESSIONE E NON SIAMO PIU' DISPOSTI A CREDERE ED ACCETTARE ALTRI ACCORDI CHE NON TUTELINO REALMENTE I NOSTRI DIRITTI!
L'azienda con questo testo non ha fatto che confermare la sua volontà di non risconoscere indennità a tutti quei lavoratori part time che da mesi non godono più delle maggiorazioni notturne e festive che i loro contratti individuali e i precedenti accordi sindacali Vodafone prevedevano.

NON FARTI INGANNARE! NULLA E' CAMBIATO RISPETTO A PRIMA!

COORDINAMENTO NAZIONALE COBAS COMDATACARE

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Come Cets ci teniamo a sottolineare e ricordare che:
  • il testo stilato dall'azienda è totalmente inutile, come già ampiamente dimostrato nel volantino Cobas sopra riportato;
  • che le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, le quali avevano aperto le procedure di raffreddamento con l'azienda per questa regolamentazione, avendo avuto dall'azienda una risposta, inutile e ridicola, circa l'argomento, non potranno continuare con le procedure di raffreddamento/sciopero;
  • le procedure di raffreddamento sono invece mantenute in piedi dai Cobas;
  • I COBAS NASCONO IN ANTITESI AI SINDACATI, pertanto si tratta di lavoratori che si organizzano per contrastare il potere dei sindacati confederali;
  • è necessario tesserarsi Cobas, non si tratta nè di una tessera di partito, nè di una tessera sindacale. Il contributo di 4 euro mensili consente il sostentamento dell'attività dei lavoratori volenterosi che autonomamente intendono tutelarsi nei confronti delle aziende nonchè dei sindacati stessi;- la presenza delle Rsu Cobas testimonia il voto e la scelta dei lavoratori, ma è necessario che sia supportata anche dal tesseramento, a sostentamento delle ns azioni;
  • i Cobas hanno richiesto a Cgil, Cisl e Uil, tramite corrispondenza, di sedersi a tavolino per stilare un accordo comune relativamente alla contrattazione di II livello, MA TALI SIGLE SINDACALI NON HANNO MAI RISPOSTO ALLA RICHIESTA DEI COBAS, OVVERO ALLA RICHIESTA DEI LAVORATORI;
  • in ben 2 comunicati Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato che sono gli unici soggetti a controfirmare i contratti, ma l'art. 19 dello statuto dei Lavoratori NON PREVEDE ALCUNA ESCLUSIONE DI QUALSIASI SOGGETTO, oltre ai sindacati sopra citati, PER LA SOTTOSCRIZIONE DEI CONTRATTI. Pertanto il messaggio passato da Cgil, Cisl e Uil è menzognero e volto a confondere e disinformare i lavoratori (non cadiamo in simili vili tranelli, vero sig. Genovesi?);
  • eventuali assemblee che potrebbero essere richieste da Cgil, Cisl e Uil in questo periodo sarebbero convocate durante l'assenza dei rappresentanti delle Rsu di Roma, pertanto sarebbe corretto ed auspicabile chiedere di rinviarle o, qualora tale richiesta dei lavoratori venisse per l'ennesima volta non rispettata, sarebbe auspicabile NON PARTECIPARE!
  • non firmate, come part-time, alcuna lettera circa il trattamento per i Veritcali e gli Orizzontali illustrato in questo post;
  • è opportuno che i colleghi Rsu Cobas ricevano le copie dei contratti di assunzione dei part-time orizzontali, affinchè possano prenderne visione e meglio tutelarci.

Non facciamoci ancora prendere in giro, non demotivatevi e non abituatevi a non avere nulla, perchè di questo stiamo parlando....ci stanno dando il nulla!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, sono un/una collega interinale di comdata care di Roma.
La mia condizione di precarietà non permette di rivelare la mia identità per ovvi motivi...
Oggi in azienda circolava il Vostro comunicato e leggendolo ho dovuto constatare ancora una volta che pur condividendo le Vostre incazzature, né i cobas né la cgil di Roma degnano la minima considerazione agli interinali.
Alcuni di noi sono in azienda da oltre 6 mesi e lavorano a ritmi incessanti per 8-9 ore al giorno a volte anche il sesto giorno.
Per noi l'azienda ha previsto 2, diconsi due giorni di ferie da usufruire per il periodo estivo. Anche se ne abbiamo maturati a sufficenza per avere una o due settimane. I sindacati lo sanno?? Tra noi gira voce che vi siate accordati con l'azienda per andarci voi in ferie e far rimanere noi poveri precari a sgobbare mentre voi siete in sardegna sbragati a prendere il sole!
Ma andiamo avanti.
Per noi non è stato riconosciuto alcun premio di risultato. NULLA! Come se la produttività fosse data solo dai dipendenti. Come avete potuto firmare un accordo che non includesse gli interinali? L'azienda si dovrebbe vergognare per questo... E i sindacati?
Ma ancora...
Quando ci sono le assemblee sindacali gli interinali restano in postazione. Non ho mai visto un sindacalista chiedere agli interinali di partecipare all'assemblea. Ma in fondo che ci andiamo a fare all'assemblea se si parla solo della vertenza vodafone e di quanto fa schifo lavorare in comdata care?
Quando un interinale ha un problema con l'azienda rimane solo. I sindacati se ne fregano!
Sapete quante LETTERE DI RICHIAMO vengono inviate agli interinali?
No che non lo sapete. Ogni mese ci sono colleghi vittime di richiami, multe, sospensioni, sanzioni disciplinari...
Forse qualcuno se l'è anche meritata la sua punizione, ma una pacca sulle spalle dai sindacati ti farebbe sentire meno solo..
Dulcis in fundo
a fine agosto scadono i nostri contratti e non sappiamo cosa succederà...
Voi che odiate così tanto comdatacare e noi che aspiriamo a rimanerci.....
forse perché prima di lavorare in comdata care molti di noi hanno conosciuto altre realtà e fatto lo stesso lavoro per molti meno soldi, con contratti a progetto senza ferie permessi malattie tredicesima pdr tfr.....
Come ho detto all'inizio, le battaglie che stanno portando avanti gli ex dipendenti vodafone sono sacrosante e spero con tutto il cuore che riceverete un sacco di soldi dalla Vostra vertenza.
Ma ricordate che in azienda ci siamo anche noi, che siamo in tanti, emarginati e senza possibilità di alzare la testa.
Non basta dire che nella trattativa di secondo livello c'è una riga dedicata alla stabilizzazione dei precari.
Ci piacerebbe che da qui a fine agosto ci siano delle certezze di continuità, vista la mole di lavoro, e che siano date da una seria trattativa sindacale e non da raccomandazioni che ognuno di noi, ahimé, cerca di strappare al TL di turno.
Tutto ciò è veramente umiliante...
In bocca al lupo per la vertenza.
Un grosso Abbraccio...
Anonima/o interinale

Anonimo ha detto...

Cara collega,
grazie mille per la tua testimonianza, che ci deve far riflettere. Io non so se tutto quello che tu dici sia vero (se nessuno fa nulla per voi) ne so darti risposte e soluzioni perchè dentro certi meccanismi io non ci sto. Spero che tu abbia fatto presente anche alle nostre RSU tutto quello che hai scritto. Girerò comunque io il tuo sfogo. Se vuoi scrivici all'indirizzo cets@hotmail.it, ti garantiamo l'anonimato ma almeno sapremo a chi rispondere. Se non ti fidi creati un indirizzo email anonimo ma comunque scrivici.
Grazie

Anonimo ha detto...

ciao ghebba!
Grazie per la risposta e per l'interessamento.
Un bacio ;)

Anonimo ha detto...

ho girato la tua segnalazione ma la "nostra" è in ferie.
Avrai una risposta.
bacio a te.

Anonimo ha detto...

Comunque "non per fare polemica" c'è stata "una COBAS" che ha cercato di contattare gli interinali per turni e buste paga ricevendo scarsa collaborazione anzi anche qualche risposta acida.
Questo lo so per certo.
Io non so se gli interinali possano partecipare alle assemblee (non credo) ma i COBAS non hanno mai negato assistenza e solidarietà a NESSUNO.
Spero che qualcuno possa risponderti più concretamente ma certo è che se per paura o altre ragioni non si va a parlare fisicamente con le persone certamente l'aiuto non scende dal cielo.
In bocca al lupo.

La Fenice

Anonimo ha detto...

Ciao!!
La solidarietà la fanno i colleghi.
Il sindacato dovrebbe fare i fatti!
E i fatti purtroppo ad oggi, come ho già detto, sono che i sindacati hanno firmato un accordo per escludere gli interinali dal premio di risultato.
I fatti sono che ad oggi abbiamo avuto accordati 2 giorni di ferie e chi ha provato a farne 3 o 4 si è beccato un provvedimento disciplinare.
I fatti sono che tra un mese scadono i nostri contratti e non si sa nulla sulla nostra sorte.
Non ci serve solo la solidarietà, vorremo andare in ferie, prenderci il nostro meritatissimo e sudatissimo premio di produzione.. e magari anche una proroga contrattuale di almeno 6 mesi (l'assunzione è un miraggio!!).
Se queste sembrano "pretese" e non normali rivendicazioni, allora passi che in comdata ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B... e passi pure che quelli di serie B sono anche antipatici o... acidi!!!

E per la cronaca, io la mia busta paga gliel'ho fatta vedere all'amica dei Cobas!!

Ed ho anche sentito qualche collega dipendente dire che gli interinali non si dovrebbero lamentare perché guadagnano 1200 - 1300 euro al mese...
E grazie! Quando lavori 48 ore a settimana tra turni full time e straordinari... levateci pure lo stipendio e ce stiamo a casa!!

La Regina ha detto...

Ma allora perchè per primi non costituite un gruppo che porti avanti i vostri diritti? Il gruppo Cobas è fatto da noi lavoratori, da chi ha voglia di alzare le proprie chiappe e muoversi affinchè le cose non gli piovano dal cielo, ma se le conquisti!
Scusa la franchezza, ma ritengo che uno debba sforzarsi di essere in prima linea per difendere i propri diritti e non delegare gli altri! Puoi sempre di nuovo confrontarti con i Cobas e chiedere un consiglio su come potervi organizzare per avere gli stessi diritti di un dipendente a tutti gli effetti.

Anonimo ha detto...

Si Regina,

avevo scritto un post dove dicevo praticamente la stessa cosa.
Tuttavia per paura di essere frainteso non l'ho pubblicato.

Volevo spiegare che i Cobas sono lavoratori che non hanno permessi sindacali e "privilegi" della casta e quindi ogni azione fatta è dettata dallo spirito di sacrificio di alcuni "lavoratori" che ci rimettono soldi e "faccia".

Ecco perchè non sono d'accordo con l'interinale quando dice:
"e passi pure che quelli di serie B sono anche antipatici o... acidi!!!"

non si può aiutare chi non vuole essere aiutato soprattutto se questo comporta dei sacrifici.

Putroppo o per fortuna, la "sola forza dei cobas sono i lavoratori" e quindi se non si organizzano non potranno mai ottenere niente.

E' pur vero però che tra un mese scade il contratto e CHE l'assunzione SARA' UN MIRAGGIO, infatti i Cobas chiedono l'assunzione che credo sia la priorità.

Ricordo agli interinali che comunque i Cobas hanno le mani legate su alcune situazioni (specie sul cosiddetto lavoro in affitto) e non possono mettere il "becco" su tutto quindi è il caso che si confrontino direttamente con la struttra Cobas Comdata Care almeno per sapere quello che si può o non si può "pretendere".

Queste non sono critiche ma consigli e spero di non essere frainteso.

Colgo l'occasione per segnalare al CETS il passaggio di Roberto Di Palma ai Cobas.

Ho enfatizzato la notizia su esternalizzati.ilbello.com

Saluti a tutti e non mollate.

esternalizzati

Anonimo ha detto...

La scelta di Roberto non può che farmi piacere e strapparmi un bel sorriso!
Grande Di Palma!
:)))

Anonimo ha detto...

E' vero cari amici!
Dovremmo essere noi stessi, noi interinali, ad organizzarci per far valere le nostre rivendicazioni.
E credo che io personalmente riuscirei anche a costituire un bel gruppo e a fomentarlo come si deve.

Ma se faccio questo, se ad esempio chiediamo un incontro con la dirigenza e portiamo un documento firmato e condiviso, oppure lo facciamo insieme ai sindacati...
A fine mese mi sbattono fuori!
Per questo credo che il sindacato dovrebbe darci una mano e intervenire con dei fatti concreti.
Purtroppo so che più di tanto non è possibile, ma non riesco a togliermi dalla testa che a volte i sindacati chiudono gli occhi o peggio ancora ci barattano per tutelare solo chi sta dentro.
Questo è il rovescio della medaglia! A cominciare dal premio di produzione che grida vendetta!

In questi giorni i cobas e la cgil mi pare che siano in ferie... beati loro! Quando tornano magari organizzo un incontro "clandestino" con loro... così mi gonfiano di botte per quello che ho scritto!!
E poi magari ci confrontiamo un po' sui contenuti... ;)