domenica 4 novembre 2007

Riceviamo e pubblichiamo

testo tratto da un volantino dei nostri amici Cobas:

9 BUONE RAGIONI PER SCIOPERARE IL 9 NOVEMBRE

» SE HAI VOTATO NO nella consultazione sul protocollo del 23 luglio e vuoi scioperare contro questo provvedimento (oggi disegno di legge) che ritieni iniquo: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE NON HAI VOTATO perché hai ritenuto che la consultazione sindacale fosse “dopata” e consideri la vittoria del sì scontata per le modalità di gestione del voto ma non altrettanto condivisa dalla maggioranza dei lavoratori e delle lavoratrici e vuoi manifestare la tua contrarietà: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE PENSI CHE I GOVERNI SI GIUDICANO DAI PROVVEDIMENTI CHE PRENDONO, Se ritieni che le misure economiche e sociali di questo governo siano assai simili a quelle del governo precedente e che le condizioni dei lavoratori dipendenti continuano a peggiorare e vuoi invertire questa tendenza: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE VEDI SEMPRE PIU’ LONTANA E PIU’ POVERA LA TUA PENSIONE, se pensi che il protocollo del 23 luglio peggiora addirittura lo scalone anticipando al 2013 il requisito dei 62 anni, previsto da Maroni nel 2014, se trovi inaccettabile che dal 2010 sia prevista una ulteriore riduzione dei rendimenti pensionistici per tutti e vuoi dirlo a chiare lettere: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE NON VUOI SCALONI O SCALINI ma pensi che l’unica scala utile è la scala mobile per tutelare salario e pensione dall’inflazione: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE DICI « BASTA PRECARIETA’» per davvero, se sei convinto/a che il protocollo del 23 luglio non cancelli il precariato ma incentivi le aziende a utilizzare lo straordinario invece di fare nuove assunzioni con la conseguenza che aumenterà la richiesta di padroni privati e enti pubblici dello “straordinario obbligatorio”, se vuoi provare a fermare tutto ciò: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE FAI FATICA AD ARRIVARE A FINE MESE e sei convinto/a (come sostengono Eurispes e molti altri) che i salari italiani sono tra i più bassi d’Europa (grazie alla politica concertativa e di moderazione salariale di Cgil-Cisl-Uil che ci ha portato a questo punto), se pensi che occorra far cambiare politica ad un Governo che trova - con la Finanziaria 2008 - le risorse per concedere ulteriori sgravi alle imprese (che già avevano ottenuto una consistente riduzione del cuneo fiscale con la scorsa Finanziaria) mentre non trova le risorse per i contratti pubblici scaduti: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE PENSI SIA MEGLIO TAGLIARE LE SPESE MILITARI per il 2008 (oltre 23 miliardi) e trovare così la copertura finanziaria per permettere il pensionamento anticipato a tutti quelli che hanno fatto lavori usuranti e non solo a 5000 come nel disegno di legge: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

» SE PENSI SIA GIUNTO IL MOMENTO DEL RISARCIMENTO delle lavoratrici e dei lavoratori per le perdite subite negli anni scorsi: quello del 9 novembre è l’unico sciopero che ha questo obiettivo

9 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE
dell’intera giornata per tutti i dipendenti pubblici e privati

18 commenti:

Anonimo ha detto...

9 Novembre i sindacati di base hanno indetto uno sciopero generale nazionale.

Premesso che ho ancora la tessera della Cgil, nonostante le clamorose schifezze che han fatto, perche' ho ancora la speranza di poterli condizionare da dentro: ad esempio con la minaccia di disdire la tessera;

oppure, meglio ancora, come non possono fare una profonda autocritica se tanti dipendenti Vodafone aderiscono ad uno sciopero indetto da altre sigle?

Ma non e' certo questo il punto principale che mi fa aderire con entusiasmo allo sciopero.

E' il fatto che i 9 punti posti a tema sono molto condivisibili e riguardano integralmente la nostra lotta, dicono esattamente le cose che stiamo chiedendo dall'inizio della vertenza.

Quindi io aderisco. Incondizionatamente, a prescindere cioe' se saremo 10 o 10.000.

Ma AUSPICO, fortemente, che saremo tanti.

Essendo, tutti -noi, azienda, sindacati, governo- abituati ad adesioni scarse alle manifestazioni non indette dai confederali, OGNI persona in piu' che sciopera, ha un significato simbolico enorme:

dice (ricorda!) al governo: LA LEGGE 30 VA ABROGATA al piu' presto e comunque va corretta urgentemente nei suoi punti piu' devastanti.

dice ai sindacati: avete dichiarato (e non vi crediamo: l'accordo secondo me sara' studiato nelle Universita' come obbrobrio giuridico: "come tradurre in finte garanzie uno spot aziendale") di spendervi per uno sciopero di settore, per far riassorbire con tutti i mezzi l'esternalizzazione, di rivedere le procedure di mandato (vi siete spaventati della grinta con cui siete stati accolti nelle assemblee?), ebbene noi non aspettiamo e teniamo alto il livello della lotta, perche' questa esternalizzazione non doveva passare.

All'azienda: fai il tuo lavoro e noi facciamo il nostro, ma fallo bene, "eticamente" come ti piace spacciare, senza "approfittare" della debolezza dei sindacati confederali, dei giornali compiacenti, della loro soggezione al tuo potere economico (quanto spendi in pubblicita'? quantifichiamo in acquisti -ops.. vendite- di societa' come Comdata Care?), dei ricatti cui e' soggetto il governo. E basta con i tuoi spot vergognosi interni. Basta

Io spero che saremo parecchi, con un nostro spezzone nelle diverse citta', e magari, sogno, coinvolgendo i colleghi di Tim, Wind, etc.. spingendo dal basso questo fantomatico sciopero di settore.

Non arrendiamoci: la battaglia sembra persa, ma abbiamo disturbato tanto i colossi costringendoli perlomeno a sporcarsi le mani e ancora possiamo ottenere molte cose.

Baci, Bologna (e scusate la lunghezza del post)

Anonimo ha detto...

Non capisco.
Tutti sono contrari all'esternalizzazione.
Pero', voi al posto di chi esternalizza, sapendo che questo aumenta il valore delle azioni, se aveste un capitale investito in azioni, che fareste?
Tenendo conto che conosco diverse persone di voi, e sapendo che saresti disposte a rubare la ciotola alla nonnna cieca, pur di mangiare un cannolicchio in più, immagino cosa rispondereste sinceramente.
Baci
Livio.

Anonimo ha detto...

livio, vuoi proporre un sondaggio?
altrimenti spiegheresti meglio la tua retorica cortesemente?

Anonimo ha detto...

Pensa quello che ti pare.
Pensa soprattutto a cosa farai quando un idraulico/dentista/altro ti proporrà un lavoro senza fattura.
Decidi di fare una cosa corretta nei confronti della società, oppure ti tieni in tasca l'introito di una piccola evasione?
Io penso che se tu, fossi il datore di lavoro, da mo' che avresti esternalizzato!

Anonimo ha detto...

ma chi sei Livio Zoffoli?
..la tua osservazione e` giusta ma abbondantemente fuori luogo perche`questo non e` il blog degli azionisti Vodafone.

Anonimo ha detto...

Perchè dovremmo essere noi a metterci nei loro panni?
Perchè non ci si mettono loro nei nostri?

Anonimo ha detto...

Livio e' un simpaticone!
Voglio essere esternalizzato anche io cosi' le mie azioni si alzano! E quando mi licenzieranno per giustificato motivo fra un anno avro' di che pagarmi l'affito per un paio di mesi!

Intanto pero' scioperiamo il 9. E se il 10 le azioni fossero piu' basse sarei ben contento. Non e' cosi' perche' non contiamo cosi'tanto. Ma devono sapere che non si gioca con la nostra vita come si gioca una partita a Monopoli. Diciamo che noi dobbiamo essere la carta Imprevisti!!!

Forza colleghe, forza colleghi.
Non usuriamoci e teniamo alta la testa e alta la lotta.

Anonimo ha detto...

Riporto un post (due!) da Autunno Vodafone:

tortellini in brodo ha detto...
I bolognesi ci sono, come no!

Mercoledì 7 novembre seconda riunione degli autoconvocati, sempre in via Aimo, probabilmente in una sala più grande così ci stiamo tutti.
L'invito è aperto come sempre a tutti, come l'altra volta, dalla Cisl agli anarchici! :-)
Ovviamente al centro della discussione il proseguimento della mobilitazione - primo appuntamento sciopero generale del 9 novembre.

6 novembre 2007 1.04


Bologna presente ha detto...
Ora che hai postato l'appuntamento pubblicamente c'e' pero' il caso che ci venga a trovare Grignanin (territoriale della Cisl per i non bolognesi) non pago degli insulti presi in assemblea. E io farei volentieri a meno di vederlo! :)

Tornando a cose serie: oggi c'e' stata in sala Farnese del municipio la presentazione dello sciopero:
siamo intervenuti a spiegare la nostra situazione -ma gia' la conoscevano- e a promettere la partecipazione al corteo, spero, con un gruppo nutrito di colleghi in abito classico (cartello vendesi)!
poi una collega esternalizzata di Telecom ci ha avvicinato e ci fornira'un po'di materiale delle loro vertenze sindacali, e soprattutto delle loro cause vinte o in corso. Ci aiueranno.

A noi tocca resistere, tener duro.
La battaglia e'lunga.

Bisogna salvaguardare i 914 e sara' piu' facile per quelli che mandano entro -mi pare- 60 giorni la Diffida
(direi ai SI, per coerenza, di non mandare la Diffida, e vedere se la "salvaguardia" che han votato sara' sufficiente; ma il voto e' segreto..).

Bisogna contrastare mediaticamente Vodafone e triplice che pur potenti soffrono l'offuscamento dell'immagine.

E bisogna fare modo e maniera perche' venga abrogata questa legge infame fatta unicamente per creare un vuoto legislativo che permetta il bello e il cattivo tempo alle aziende -si dice deregulation?- anche se fatta "male", tanto per cambia', perche' comunque si stan vincendo diverse cause con reintegro.

Partiamo dal 9. Poi continuiamo. Studiamo le strade giuste. Lunghe.

Certo, se ottenevamo con 2 scioperi la marcia indietro di Vodafone saremmo tutti a pensare alle ferie (a proposito "l'azienda della migliore armonizzazione" ha approfittato dell'attenzione alla vertenza per fare delle gran schifezze anche nella gestione delle ferie), ma e' VODAFONE e non torna indietro per cosi' poco.

Io dico: siamo forti e abbiamo costretto Vodafone e direzione sindacato ad impelagarsi in un inciucio che potremmo riuscire a ribaltare.

Proviamoci, insistiamo. Saluti a tutti e per i bolognesi, a Mercoledi'! ;)

Anonimo ha detto...

Non credo di essere un simpaticone. Ricordo a tutti le regole del libero mercato.
Vogliamo veramente che i Comunisti dettino le leggi anche sul libero mercato?
Il libero mercato, e in questo c'e' il mio pieno consenso, prevede che la concorrenza sia alla base di ogni scelta, e il profitto ne determini gli esisti. Quindi una scelta è buona se il profitto sale, cattiva se scende. Esternalizzare fa diminuire il costo del lavoro, ergo: aumento del profitto.
Chiunque lo avrebbe fatto.
Ma questo è un bene per l'economia, girano soldi, e aumenta la competizione. Aumentano i profitti e il volume degli investimenti.
Scusate, capisco che questo è un blog di persone non di destra, o politicamente non formate. Espongo solo dei principi generali su cosa sia il liberismo economico.
Poi ovviamente ci sono quelli che vanno in piazza con le croci celtiche, o con la falce e martello. Ma quello è solo folclore, e come tale non conta un cazzo.
Bacetti
Livio.

Anonimo ha detto...

Folcloristiche sono le tue provocazioni. E per quanto mi riguarda le croci celtiche.. anzi no perche' il disgusto che mi provocano non e' folcloristico.

Tu non sei simpatico per niente.

Ma non importa. Non cado nella trappola, mi automodero e ti dico: sai bene di aver torto sul tuo stesso campo: libero mercato non vuol dire Far west.. deregulation, controllo dei media, asservimento dei sindacati, ricatti ai lavoratori, balle, caro mio non sono libero mercato.

Ma anche che fosse. Diciamo che hai ragione: va bene, allora io sciopero (IL 9 C'E' SCIOPERO!), "Produco" il minimo possibile, faccio scoprire ai Clienti (le maiuscole in tuo onore) che pagano un'azienda mediocre e bugiarda poi vediamo se aumenta il profitto e la competizione.

Continuo a pensare che sei un simpaticone. E che provochi perche' la pensi come me. Ma si sei simpatico.

Anonimo ha detto...

Carissima "Profitto!Profittare!Approfittare!"
Le leggi che pensi di sapere sul libero mercato, sono quelle che chi detiene un potere economico ti ha fatto credere.
E poi ti faccio la domanda: hai un negozio, una tua commessa di 35 anni decide di avere un bambino e ti lascia senza nessunono, magari sotto il periodo di Natale. Trovi un ragazzo di 22 anni che ti chiede meno soldi. Finita la materinità, torna la titolare che ti assicura lo stesso lavoro. Ma ovviamente pretende più soldi.
Cosa faresti?
Sono soldini tuoi che escono.
....
momento di riflessione.
....
Sono sicuro di una tua risposta sincera: tieni la precedente commessa.
Sono sicuro perché è la legge che ti costringe a farlo.
Io invece la manderei a casa. Ma solo perché, le care signore, quando tornarno dalla maternità, pensano di lavorare ad un ministero anni 80.
Non la pensiamo alla stessa maniera.
Mi spiace per te.
Bacetti
Livio

Anonimo ha detto...

Caro Livio, concordo nel dire che sei un gran simpaticone e provocatore ma questo blog nn e` stato creato per attaccarci o far vedere chi e` piu` bravo o meno.. Puoi rileggerti il senso di questo blog nella home page...tanto per ricordarti che non siamo in una corrida!
Per il resto posso dirti che se decidi di aprirti una tua attivita`.. un negozio, ristorante o altra soc. Devi prenderne anche tutti i rischi.. ma attenzione.. il rischio non deve in alcun modo ricadere sul dipendente... sarebbe troppo facile, in questo modo pero` non stiamo parlando di libero mercato o di far girare l`economia perche`se tu datore di lavoro non mi fai lavorare io non ho stipendio e non posso comprare.. e di conseguenza non faccio girare nulla.. se non attributi maschili che tutti conosciuamo bene.
Non va bene se il rischio di impresa ricade sul dipendente anziche` sul datore stesso che c`ha messo i soldi e ne prende i profitti.. mentre il dipendente se la prende da un`altra parte...
E` ovvio che nn la pensiamo nella stessa maniera.. e io aggiungo.. per fortuna! :)
bacetti
Segre

p.s. per quanto riguarda Il 9.. sara` il ns primo giorno di lavoro in Comdata Care .. e noi del comitato saremo in piazza a manifestare!

Anonimo ha detto...

E' vero e' mia intenzione provocare
Ma provocare una riflessione in menti abituate a ragionare su cose importanti com l'isola dei famosi, è molto difficile.
Segretangola, hai ragione che il rischio di impresa non puo' ricardere sul lavoratore. Un po' tardi per accorgersene, ma sempre meglio di niente.
Il fatto è che il lavoratore è consideerato nel bilancio economico, alla stregua di un bene aziendale, alienabile.
Te ne sai accorta?
Ottimo.
Capisci anche il perché?
O solo che questo è tanto brutto?
Se capisci il perché, possiamo dire che non tutto il male viene per nuocere. Forse quando vedrai crepare l'ennesimo immegrato clandestino sulla spiaggia, capirai che riguarda anche te, e non solo una realtà che scompare spegnendo il televisore.
Magari farai qualcosa, magari no. Ma almeno capire perché accade.
Se non capisci, mi spiace. Se anche le mazzate non fanno entrare il sale in zucca, tutto è inutile.

simpatia: dal greco συμπάσχω. letteralmente: "patire insieme", "provare emozioni con...".

Non, non sono simpatico né con te né con altri.
Perché certe emozioni, le ho provate molto prima di te.
Da solo.
Posso solo dire: benvenuta nel mondo reale, ma quando si dà un benvenuto si offre qualcosa; non ho nulla da offrire, se non dolore e paura.

Niente bacetti, questa volta.

Anonimo ha detto...

Grazie Livio per la tua preziosa collaborazione e per farmi partecipe di questo mondo reale.

Ne sono illuminata, e grazie anche per la lezione di economia.. di latino.. e delle tue perle di saggezza.
Continui a farmi sorridere.. se non ti fa piacere... me ne dispiaccio..
Bacetti.. sempre..
Segre

p.s. mi raccomando.. continua a seguirci.. ed ad infomrarci.. ora vado a vedere l`isola dei famosi..

Anonimo ha detto...

Buonasera a tutti, a Livio in particolare a cui dedico i seguenti punti:
1) le lezioni di vita e di capitalismo non credo che sia il caso di darle in questo blog, magari sali in cattedra nelle Università delle varie città italiane, così godrai del meritato plauso;
2) questo blog non è nè di destra, nè di sinistra, nè di centro, ma di persone che cercano di avere un minimo di garanzie lavorative che senza dubbio aiutano a vivere dignitosamente;
3) posso comprendere i razionali delle mosse imprenditoriali/economiche/capitaliste, ma sfortunatamente sono nata da genitori semplici lavoratori e tal destino, per il momento, lo condivido anch'io, motivo per il quale ragiono e agisco da lavoratore e non da imprenditore;
4) qualora dovessimo avere la grande fortuna di diventare imprenditori, ti assumeremo, sia te che le persone che condividono le tue idee, in maniera che quando le ns mosse capitaliste prevederanno di mettervelo in quel posto voi sarete già in grado di accusare il colpo con la giusta filosofia di vita.

Il punto 5 lo riservo alle mie colleghe-amiche fondatrici del blog:
5) è notorio che la sottoscritta non sia granchè come moderatrice, vi riservo pertanto il compito di moderare i commenti di chi scrive in questo blog e i miei per primi.

Anonimo ha detto...

Avete ragione
la presunzione si combatte con la stupidità, oppure la stupidità è impermebile alla presunzione.
Presumo di sapere, ma giustamente mi fate notare che è solo presunzione.

Giustamente è inutile cercare di entrare in dissenso con un luogo dove le persone il dissenso non sanno cosa sia.

Allora, cosa dire?
complimenti per la trasmissione.
cosa volete, farsi del tipo:

no no no no votiamo no.
tutti allo scipero del 9!
Sì siamo tutti forti.

Ma non meravigliatevi se allo sciopero del 5 eravate qualche centinaio, e a quello del 19 molto meno.
Non meravigliatevi, ma soprattutto non date la colpa al primo che passa, che magari non la pensa esattamente come voi ma che magari ha scioperato con voi.
Nuovamente, complimenti per la trasmissione.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Livio!
Questo blog è aperto a tutte le persone che desiderano sfogarsi per la situazione che stanno vivendo, qualsiasi sia la loro idea, se non comprendi lo spirito del blog o ti senti incompreso cercatene un altro; se invece ritieni di avere idee utili per gestire questa situazione lavorativa e i ns stati d'animo contrastanti i tuoi commenti saranno ben accetti.

Anonimo ha detto...

LIVIO 7 NOV 10.16

Tesoro mio se queste persone non avessere veramente saputo cos'era il dissenso, non credi che avrebbero cancellato i tuoi commenti??

No perchè visto che sono delle comuniste non sarebbero state nemmeno troppo democratiche, che dici?

chi è quindi lo stupido?

Forse quando parlavi di simpatia in realtà intendevi EMPATIA?? Perchè sai Simpatia implica un'attitudine affettiva personale. E non mi sembra sia il nostro caso...

Se chi comanda avesse empatia il mondo sarebbe un posto migliore.

Tutto ciò che dici sul mercato del lavoro probabilmente è vero, ma saprai anche che esistono i diritti umani e la dignità. E violare queste cose a volte è molto peggio che violare la legge in quanto se tu dovessi licenziare la tua commessa al suo rientro, a te la dignità non te la restituisce più NESSUNO. E' per questo che qualcuno diceva che i ricchi in Paradiso non ci vanno mai! E non mi sembra un discorso da comunisti ma da semplici persone con un pò di cuore.

Credimi è molto meglio avere cuore che essere dei cinici disillusi!